Vincono Christian Lorenzi e Emilie Jeantet
Tra i 739 fondisti di 9 nazioni (Norvegia, Svezia, Russia, Estonia, Polonia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna e Italia) impegnati domenica scorsa a Cogne su un percorso a tecnica classica di 24 km a iscrivere il loro nome nell'albo d'oro della 39esima “Marciagranparadiso” sono stati il cuneese di Chiusa Pesio Christian Lorenzi in 1h06'24" e l'alpina di Cogne, azzurra già due volte quarta ai Mondiali Juniores, Emilie Jeantet 18esima assoluta in 1h14'42". Si è gareggiato su un percorso molto impegnativo - toccando Cretaz, Valnontey e ancora Cretaz non potendo arrivare a Epinel e Lillaz - con neve veloce e qualche inevitabile qualche ruzzolone in discesa, con in gara molti stranieri (11esima donna la norvegese Vilde Rieker e 13esima l'estone Anneli Tuhls), ex azzurri come Paolo Riva 20esimo e Klaus Mariotti Dordi, il campioncino di sci alpinismo Sebastien Guichardaz, i giovani della squadra Asiva ed i tradizionali e allegri coscritti.
Sin dal via hanno fatto gruppo di testa, con Lorenzi, il verbanese della Val Vigezzo Lorenzo Cerutti, secondo l'anno scorso sui 25 km a Cogne e quest'anno alla “Marcialonga light”, e il bergamasco Mirko Bonaccorsi, poi frenato da una caduta. Christian Lorenzi ha vinto con una volata lunga di un soffio su Cerutti e 47" su Bonaccorsi. Tra i valdostani molto bravo è stato il giovane creutoblen del Godioz Simone Gemelli a 1'10", quarto, seguito dal torinese di Prali Simone Negrin a 1'19", da Maurizio Macori sesto a 1'29", da André Philippot, Andrea Restano e Wladimir Cuaz, con decimo con il pettorale 10 nonostante una caduta Tommaso Cuc, premiato con Emilie Jeantet (curiosamente prima con il numero 1) come migliori cogneins. Una buona gara hanno fatto pure Henri Anselmet 11esimo, Didier Abram 12esimo, Matteo Arlian 13esimo e Manuel Abram 14esimo.
Tra le donne la Jeantet è partita subito forte per rimontare, saltare come birilli decine di uomini e farsi un regalo anticipato di 72 ore per il suo 22esimo compleanno mercoledì 9. Chiara Caminada, comasca di casa a Cogne, terza italiana e 38esima alla “Marcialonga”, ha concluso 23esima a 2'13", la torinese di Prali Irene Negrin 30esima a 3'17" e poi Aline Ollier è stata quarta a 4"06", Sofia Arlian quinta a 6'25", quindi Virginia Cena, la cuneese Anna Giordan, Emilie Cappelletti, Alexa Borettaz (arrivata insieme a papà Massimo) e Anais Segor nella top ten a precedere appunto la prima scandinava. E' poi stata festa grande per tutti, anche per l'inossidabile Vincenzo Perret che a 87 anni ha chiuso 270esimo. "E' meraviglioso vincere qui nella nostra gara tra tanta gente con un tifo stupendo, - sottolinea Emilie Jeantet - su di un percorso così bello, nonostante la poca neve e il vento che ha riempito la pista di rami e foglie ripulita con i rastrelli, un lavoro incredibile."