Vigilanza privata, passi avanti nella trattativa per il contratto
Le trattative in corso tra sindacati e le associazioni datoriali per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro della vigilanza privata, scaduto da oltre 66 mesi, iniziano a prendere corpo e lunedì scorso, 31 gennaio qualcosa si è mosso.
«La proposta economica esplicitata dal sindacato per arrivare ad una rapida conclusione della trattativa, ha trovato i rappresentanti delle aziende ancora non in grado di offrire una risposta concreta e costruttiva. - si legge in una nota firmata da Raffaele Statti della UILTuCS VdA - A tal proposito hanno manifestato l’esigenza di calcolare l’impatto economico del costo complessivo del contratto e di formulare una proposta che tenga conto anche dei tempi di applicazione delle tranche di aumento. Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato che l’aumento economico del settore Vigilanza Privata e Servizi Fiduciari, deve tenere conto degli anni passati dalla scadenza del contratto». La trattativa proseguirà mercoledì prossimo, 9 febbraio, con all’ordine del giorno l’orario di lavoro e la contrattazione di secondo livello. «Per l’incontro programmato martedì 15 febbraio - prosegue la nota - le associazioni datoriali si sono impegnate a presentare la loro proposta economica, argomento prioritario per poter giungere alla conclusione di questa difficile trattativa».
I lavoratori della vigilanza in Valle d’Aosta, sono oltre 160.