Inaugurato il nuovo museo di arte sacra
Il vescovo monsignor Franco Lovignana ha partecipato sabato scorso, 22 gennaio, al taglio del nastro del nuovo museo di arte sacra della chiesa parrocchiale di Saint-Vincent, inaugurato in occasione della festa patronale dedicata a San Vincenzo.
L’esposizione è stata ampliata e rinnovata rispetto a quella precedente e contiene 44 opere di oreficeria, scultura e pittura che risalgono ad un periodo compreso tra il XIV e il XIX secolo appartenenti alla chiesa parrocchiale, alla chiesa di Moron e a numerose cappelle del territorio. L’intervento di allestimento del museo è stato promosso nell’ambito di una convenzione tra la Diocesi di Aosta e la Regione ed è stato portato avanti in stretta collaborazione tra Parrocchia, Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi e Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali, sotto la direzione scientifica della dottoressa Alessandra Vallet. La parrocchia ha affidato la progettazione all’architetto Maria Giovanna Casagrande di Saint-Vincent. Gli interventi di riallestimento sono poi stati realizzati dalla ditta Arteche di Rezzano in seguito ad un’apposita procedura di gara. Nell’ambito del progetto di recupero, sono state anche restaurate alcune opere d’arte particolarmente pregevoli tra cui statue lignee di Moron raffiguranti san Maurizio e la Madonna in trono, la Pietà di Feilley e la predella con la Deposizione di Grun.
Sabato si è poi tenuta la Messa celebrata dal parroco don Lorenzo Sacchi al termine della quale si è svolta la processione dedicata al Santo lungo le vie della cittadina.
Altro evento degno di nota avvenuto proprio nei giorni scorsi è la riapertura di Tenda Amica, il servizio di accoglienza nelle ore notturne di persone in difficoltà e senza un posto dove dormire.