“La pelle è un organo di cui prendersi cura” A Roisan ciclo di incontri con Katia Vaccaro

Proseguono gli incontri serali del ciclo “L’organo pelle - La cura di sé attraverso la bellezza” alla Biblioteca comunale di Roisan. I primi due appuntamenti si sono tenuti rispettivamente i martedì 11 e 18 gennaio scorsi. A condurli è Katia Vaccaro, estetista specializzata e direttore tecnico del BeautyMed Center con sede in località Croix Noire ad Aosta.

«Credo che i temi che ho selezionato per questi incontri possano essere di interesse generale. - spiega Katia Vaccaro - E’ importante che le persone si rendano conto che spesso non diamo la giusta importanza all’organo pelle come tale e non lo equipariamo dunque agli altri organi quali, ad esempio, i polmoni, i reni e il fegato. Invece proprio i segnali che compaiono sulla pelle possono essere la manifestazione di disagi interni, tema ad esempio che verrà trattato nella serata della detossinazione, o piuttosto lo specchio di emozioni - e in questo caso la pelle e un organo di comunicazione delle stesse con gli altri - ed anche, qualora non venga rispettato come tale, in grado di manifestare alterazioni attraverso la sua sensibilità cutanea o con reazioni di intolleranza. Se pensiamo al suo legame con l’intestino essa diventa la modalità per eliminare, per secernere tutto ciò che è scarto, quindi in grado appunto di esercitare la sua capacità di organo emuntore».

«Se dunque il primo obiettivo di questo ciclo di incontri è rappresentato dall’importanza da dare alla pelle, il secondo è consegnare in mano ai partecipanti degli strumenti come la scelta di un cosmetico, anche tenendo conto delle proprie disponibilità economiche. - prosegue Katia Vaccaro - E pure che la persona interessata sia in grado di valutare gli ingredienti di ciò che acquista affinché siano il più possibile “puliti”, nel senso del rispetto del pianeta - dunque riciclabili e con inchiostro vegetale - senza sostanze che creino alterazioni cutanee o che non siano cancerogene o tossiche. Vengono inoltre toccate in questi incontri le problematiche e le esigenze delle persone un po’ più fragili, come i bambini e gli anziani. Infatti in entrambi i casi la loro pelle va trattata in maniera completamente diversa rispetto a quella delle persone adulte, con prodotti che abbiano caratteristiche e ph differenti. Anche le abitudini quotidiane di igienizzazione variano. Vi sarà pure una serata dedicata al sociale; infatti io sono la referente insieme alla collega Tamara Catona di Aosta di un laboratorio di estetica sociale in ambito oncologico all’Ospedale regionale “Umberto Parini”. In questo momento tale progetto è un pochino fermo ma lo stiamo affrontando in un modo diverso supportando le nostre pazienti nei nostri istituti di estetica».

«Infine si parlerà di estetica intesa come bellezza in quanto tale, - conclude Katia Vaccaro - dunque con la possibilità di valorizzare la figura del femminile attraverso il “make up”. Aggiungo a questo proposito che gli appuntamenti in questione non sono riservati solo alle donne, anzi. Sono assolutamente graditi gli uomini, in quanto sarebbe bene che anche tra essi si divulgasse l’importanza della cura della pelle».

La prossima serata del ciclo si terrà martedì prossimo, 25 gennaio, dalle 20.30 sul tema “La funzione di detossinazione: rimedi cutanei e officinali per depurare l’organismo attraverso la pelle”. Sempre con lo stesso orario, mercoledì 2 febbraio il tema della serata sarà “Sole nemico o amico? Come beneficiarne con la giusta protezione”, mentre martedì 8 febbraio toccherà a “Come scegliere un cosmetico adatto: strumenti per leggere un’etichetta cosmetica”. “Pelli con esigenze specifiche: i bambini e gli anziani” sarà invece al centro dell’incontro di martedì 15 febbraio, mentre martedì 22 si parlerà de “L’estetica nel sociale: il supporto ai pazienti oncologici”. Martedì 2 marzo, gli incontri si chiuderanno con “Basi di make-up per esaltare la propria immagine”. Infine, sabato 12 marzo, dalle 15 alle 18, è in programma il laboratorio pratico “Mini autotrattamento viso e make-up”.

Per partecipare a uno o più incontri è sufficiente inviare un messaggio di adesione tramite WhatsApp al numero 347 9928085.