Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Finanziati nove progetti valdostani
Via libera, da parte del Comitato di sorveglianza del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Francia Alcotra, riunitosi martedì scorso, 18 gennaio, a Torino, a 9 nuovi progetti valdostani per la valorizzazione del territorio. Sul piatto ci sono 3,1 milioni di euro. I progetti finanziati: «Acn pour tous», proposto dal Comune di Morgex, che può contare su un contributo di 920.910 euro per la valorizzazione del territorio attraverso un turismo sostenibile, focalizzandosi sulle risorse naturalistiche e culturali; «Biodiversità stellata» del Comune di Cogne, che punterà 80mila euro sulla biodiversità alimentare e l'accrescimento delle competenze degli attori della filiera della ristorazione e del turismo, e «Dac» dell'Unité des communes Grand Paradis, a cui sono andati 340mila euro per la promozione di una cittadinanza attiva e consapevole rispetto alle sfide europee e la creazione di un spazio di co-formazione e cross-border coworking permanente. Semaforo verde anche ai progetti «Itineras», proposto dal Comune di Valgrisenche e finanziato con 158.600 euro, che punta sulla valorizzazione degli itinerari d'arte sacra al fine di rafforzare e migliorare l'offerta turistica culturale locale; «Nouvelles liaisons/Nuovi collegamenti transfrontalieri nell'Espace San Bernardo» del Comune di La Thuile, che vuole creare, con 380.322 euro, dei percorsi transfrontalieri per per mountain bike, e-bike e sci alpinismo insieme a dei sentieri integrati da nuovi strumenti digitali a disposizione della popolazione e delle professioni di montagna, e «Resthalp+», il progetto dell'Institut Agricole Régional, che punta, con 219.690 euro, alla conservazione della biodiversità dei territori alpini transfrontalieri.
Completano la rosa delle iniziative finanziate, il progetto «Rita» proposto dalla struttura regionale Opere idrauliche, finalizzato alla realizzazione di interventi strutturali e di approfondimenti conoscitivi nell'ambito della prevenzione dei rischi idrogeologici conseguenti a fenomeni meteorologici estremi, per un valore di 450 mila euro; il progetto «Tour Science Plus» del Comune di Torgnon, finanziato con 297.581 euro per mettere in piedi delle azioni volte alla valorizzazione dell'offerta del turismo scientifico, ed infine, il progetto «V.I.A. Tour della Strada dei vigneti alpini» proposto dal Dipartimento regionale all'Agricoltura, dall'Institut Agricole Régional e dal Cervim, che vuole promuovere, con 263.090 euro, le tappe di un tour transfrontaliero dei vigneti alpini.
Durante la riunione, il Comitato di sorveglianza - al cui tavolo sedeva per la Valle d'Aosta l'assessore regionale agli Affari europei Luciano Caveri - ha anche approvato la nuova programmazione 2021-2027 del Programma di cooperazioen transfrontaliera Interreg Italia-Francia Alcotra. In ballo ci sono 227 milioni di euro, di cui 182 milioni provengono dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) mentre i restanti 45 milioni dal contributo pubblico nazionale. .
«Chiudiamo un periodo di programmazione - commenta Luciano Caveri - e i dati mostrano, anche nella fase finale, una forte incidenza dei progetti valdostani». Alcotra «Funziona e bene - aggiunge -: abbiamo abbattuto le frontiere in modo concreto e bisogna nel periodo 2021-2027 avere buone idee e spendere sino all'ultimo centesimo». Per l'Assessore, «La pandemia ci ha mostrato la necessità di aprire un dossier anche sui temi sanitari, perché anche questo è un terreno valido per la cooperazione territoriale. Così come dobbiamo sfruttare ogni aspetto del recente Trattato del Quirinale, molto significativo per i territori di prossimità specie in zona alpina e a favore delle comunità bilingui come la nostra».