L'occupazione nel settore turistico, durante la scorsa stagione estiva, è cresciuta del 20,79 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020
L’indagine dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro del Settore Turismo della Valle d'Aosta relativa alla stagione estiva 2021 pubblicata dall’Ente Bilaterale regionale del Turismo nei giorni scorsi, monitora e analizza il mercato del lavoro e la situazione economico-occupazionale della regione nell’ambito del settore turistico - limitatamente alle aziende che, avendo dipendenti, versano le quote all’Ente - confrontando i dati con i medesimi mesi estivi precedenti.
Il rapporto evidenzia innanzitutto una straordinaria ripresa dell’occupazione con un aumento pari al 20,79 per cento rispetto al 2020 e del 2,19 per cento rispetto alla stagione estiva 2019, ante pandemia. La prima parte dell’analisi prende in esame il numero di aziende che hanno operato nel periodo preso in esame suddivise per settori di appartenenza: il confronto con il 2020 indica una variazione in positivo pari al 2,43 per cento nel numero delle attività che passa da 1.030 a 1.055, superando di 10 unità le aziende del 2019. La concentrazione più grande di imprese si riscontra nei ristoranti che rappresentano il 36 per cento del totale, seguite dal settore alberghiero che raggiunge il 28 per cento e infine dai bar con il 21 per cento. Raggruppando le strutture ricettive si ottengono 427 aziende, pari al 40 per cento del totale: questo dato è un segnale di ripresa molto forte, considerando che nella stagione invernale 2020 esse rappresentavano solo il 32 per cento a causa delle misure restrittive adottate per il contenimento della diffusione del virus.
La seconda parte dell’indagine è dedicata allo studio dell’occupazione, ossia del numero di dipendenti suddivisi nei vari settori: le attività ricettive hanno occupato 2.506 unità, corrispondenti al 54 per cento del totale, mentre il restante 45 per cento è stato impiegato nei pubblici esercizi e nelle agenzie viaggi (l’1 per cento in attività non classificabili). L’occupazione è salita del 20,79 per cento - in modo particolare nei mesi di luglio e di agosto - coinvolgendo tutti i settori, eccezion fatta per le agenzie viaggi e per il turismo generico: la concentrazione maggiore si trova negli hotel che contano il 46 per cento del totale del personale. L’aumento del 2,19 per cento nel numero medio di dipendenti nell’estate 2021 rispetto al 2019 è la dimostrazione del merito di un settore dinamico che è stato in grado di far fronte in maniera positiva alla crisi economica, di riorganizzare proattivamente la propria attività e di ricostruirsi restando sensibile alle opportunità, senza alienare la propria identità.
La terza ed ultima parte del rapporto prende invece in esame l’andamento nelle 8 Unités des Communes Valdôtaines: in linea generale nell’Alta Valle evidenzia un aumento nel numero medio di dipendenti pari al 20,7 per cento rispetto alla stagione 2020, corrispondente a 190 unità.
La zona del Grand Paradis registra 85 dipendenti in più che rappresentano però solo il 17 per cento di incremento: il numero di alberghi è diminuito di 3, mentre sia il numero di ristoranti che dei bar è cresciuto di 2 rispetto al 2020. Nel Grand Combin il numero di aziende è aumentato di 2 unità e i dipendenti di 18 unità rispetto al 2020, 15 in meno del 2019. La media dei dipendenti nel Comune di Aosta e nella zona del Mont Émilius è aumentato di 182 unità rispetto al 2020, corrispondenti al 24 per cento, e anche rispetto al 2019 si è rilevato un incremento del 4 per cento; l’area del Cervino, che conta diverse attività che operano nel comparto turistico, ha subito un significativo aumento nel numero medio di dipendenti rispetto al 2020 con 197 unità in più, corrispondenti al 28 per cento di crescita, mentre il numero di aziende è aumentato solo di 2. I dati relativi al comprensorio dell’Évançon sono invece al di sotto della media regionale registrando un aumento del 15 per cento rispetto all’ultima stagione, con 77 unità in più, mentre gli alberghi sono diminuiti di 3, così come nella zona del Monte Rosa che registra un esiguo aumento del 9 per cento dei dipendenti rispetto al 2020. Infine, l’Unité Walser conta 7 aziende in più rispetto al 2020, registrando una crescita del 12 per cento: il numero medio di dipendenti è passato da 158 nel 2020 a 194 nella stagione estiva 2021, con 24 unità in più rispetto al 2019.