Olimpiadi invernali, conto alla rovescia In settimana si conosceranno i convocati
Nella prossima settimana le federazioni italiane degli sport invernali e del ghiaccio e il Coni renderanno note le squadre che da venerdì 4 febbraio a Pechino si contenderanno le medaglie olimpiche. Tra i valdostani le punte di diamante sono Federica Brignone nello sci alpino, Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani e Greta Laurent nel fondo, Didier Bionaz, Michela Carrara e Samuela Comola nel biathlon, Lorenzo Sommariva e Francesca Gallina nello snowboard e per la Thailandia fratello e sorella Mark e Karen Chanloung. Si aggiungono tra gli alpini del Centro Sportivo Esercito la bergamasca Michela Moioli nello snowboard, l'italo-canadese di casa a Laval in Francia Cynthia Mascitto nello short track, l'emiliano Giuliano Razzoli nello slalom, la piemontese Marta Bassino e la lombarda Elena Curtoni nello sci alpino, l'altoatesino Dominik Windisch nel biathlon.
A Pyoengchang in Corea 4 anni fa erano 12 i valdostani, con in più la Mascitto che viveva ai piedi del Monte Bianco. Ritornano quindi nelle gare olimpiche Brignone, Pellegrino, Laurent, De Fabiani, Sommariva ed i 2 Chanloung. Altri atleti valdostani a sorpresa potrebbero inserirsi e salire sull'aereo all'ultima ora ma non sarà facile.
Tra le curiosità ci sarà nello short track pure il ritorno di uno starter come Luciano Dalbard. Inoltre la comunità più rappresentata è sicuramente quella di Gressoney con almeno 9 selezionati con i fondisti Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Greta Laurent , lo skiman Francois Ronc Cella e il direttore agonistico del biathlon Fabrizio Curtaz per Saint-Jean, i thailandesi - con allegata la bandiera walser - Mark, Karen, papà Boonchan Chanloung e mamma Maria Vittoria Comune come dirigenti e il tecnico delle slalomiste svedesi Pierre Miniotti per La-Trinité.
Intanto il sito specializzato “OA Sport” ha fatto i pronostici a tutte le gare a 5 cerchi e attribuisce all'Italia 16 medaglie, 2 ori, 7 argenti e 7 bronzi, 6 in più delle 10 di Pyoengchang nel 2018 e 4 in meno del record di 20 a Lillehammer nel 1994, con gli azzurri 14esimi nel medagliere guidato dalla Norvegia. Queste previsioni sono molto positive per i valdostani con l’oro per Michela Moioli (pronosticata argento individuale dietro all'inglese Charlotte Bankes) e Lorenzo Sommariva a coppie nello snowboard, l'argento per Federica Brignone in supergigante dietro alla svizzera Lara Gut-Behrami e per Federico Pellegrino nella sprint alle spalle del norvegese Joannes Hofbloot Klaebo. Fosse vero Pechino sarebbe tinta di rossonero come non mai.