Hockey, i Gladiators Under 17 in testa al campionato
Sconfitta ampiamente prevista - 10-1 il risultato - per gli Aosta Gladiators che hanno subito, nella serata di sabato scorso, 8 gennaio, all'Ice Forum Latsc di Bolzano, il Vinschgau Eisfix, seconda forza del Qualification round della IHL Division I, compagine che, insieme al Feltreghiaccio, ha già messo una pesante ipoteca sulla qualificazione ai playoff, relegando gli aostani al terzo posto.
La partita è stata caratterizzata da un eccessivo nervosismo, tanto che i Gladiators hanno dovuto sopportare ben 35 penalità contro le 10 dei padroni di casa. Gli animi si sono accesi dopo solo 4 minuti, con la prima rete di Noah Schwienbacher. Il goalie aostano Luca Baraldi si era fermato durante l’azione in seguito al fischio dell'arbitro che ha comunque assegnato il punto ai padroni di casa. Il Vinschgau Eisfix ha poi dilagato, con il gol della bandiera da parte degli ospiti arrivato solo a fine partita, a 56'42", da parte di Pietro Negrello.
«È stato un arbitraggio un po' particolare - commenta il coach Luca Lattanzi - ma sapevamo che era una partita molto difficile, complicata dalle assenze, visto che noi siamo saliti a Bolzano con solo 2 linee, contro le 3 degli avversari, e dagli sfiancanti tempi della trasferta, con oltre 6 ore di viaggio. Loro sono stati molto bravi, bisogna ammetterlo, ma noi abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità e credo che sia pretestuoso cercare di spremere di più questa squadra, al suo primo anno di attività. I ragazzi devono fare esperienza per crescere gradualmente anno dopo anno».
«Si sapeva benissimo che giocare la IHL Division I con una squadra giovanissima non avrebbe dato grandi prospettive di classifica. - conferma Luca Giovinazzo, presidente dei Gladiators Aosta - Non eravamo proprio nelle ambizioni di arrivare ai playoff, trovarci terzi nel Qualification round mi sembra un risultato assolutamente onorevole. Le altre squadre hanno giocatori di esperienza, noi lavoriamo con dei ragazzi che partecipano a 3 campionati e quindi è normale che arrivino un po' stanchi».
Oggi, sabato 15 gennaio, alle 18.15, nuova trasferta per i Gladiators, a Belluno, contro la capolista Feltreghiaccio, che nella partita inaugurale del Qualification round, mercoledì 8 dicembre, al Palaghiaccio di Aosta, aveva superato la squadra valdostana per 6-0.
a 30 secondi dalla fine dell'incontro
Ad Aosta partita al cardiopalma tra Gladiators Under 17 e lo Storm Pinerolo, secondo incontro del Master round, che deciderà gli abbinamenti degli incontri dei playoff. Al Palaghiaccio si sono presentate 2 squadre ben organizzate. Il primo drittel si è concluso con gli aostani in vantaggio per 1-0 grazie ad una magia del solito Nathan Garau che ha finalizzato a 10'46" un preciso assist di Mattia Agazzini. Nel secondo tempo i piemontesi sono riusciti a pareggiare, gelando l'offensiva dei Gladiators che, con Luca Badoglio, sono comunque riusciti a tornare in vantaggio per 2-1. Nel terzo tempo, grazie ad una superiorità numerica, nonostante i miracoli di un ispirato goalie Gabriel Montini, lo Storm Pinerolo è riuscito nuovamente a pareggiare. La tensione è cresciuta e a soli 34 secondi dalla fine del match un rapidissimo contropiede ha permesso a Nicolas Andriolo di servire Gianmarco Fraschetta che ha realizzato il 3-2. Allo scadere, Garau ha messo la ciliegina sulla torta segnando il 4-2 a porta vuota.
I Gladiators Under 17 sono ora in testa alla classifica del Master round, con 13 punti, a pari merito con l'Egna, che incontreranno il prossimo venerdì 21 gennaio alla Würth Arena di Bolzano.
«Stiamo provando a fare il colpaccio - confida Luca Giovinazzo, che allena le squadre Under 19 ed Under 17 dei Gladiators - per cercare di essere tra le prime Under 17 a livello nazionale. Dopotutto ci alleniamo tutti i giorni, facciamo anche i video per scoprire ed analizzare gli errori, siamo in palestra 3 volte alla settimana, abbiamo praticamente impostato un atteggiamento professionistico. Anche con l'Under 19 stiamo cercando di far bene, con l'obiettivo di conquistare i playoff».
Per l'Under 19 il ritorno sul ghiaccio, dopo la lunga pausa di inizio anno, è previsto per domani domenica 16 gennaio, quando alle 12.30 giocheranno a casa del Cadore, nella prima partita del Qualification round.
per i piccoli di Davide Picco
Venerdì 7 gennaio, i Gladiators Aosta Under 13, in serie positiva da 6 turni, hanno vinto per 5-4 a casa dello Storm Pinerolo, primi in classifica. Il primo drittel ha mostrato un sostanziale equilibrio che ha portato le squadre a riposo sull'1-1. Nel secondo periodo gli aostani hanno subito 2 reti ravvicinate mentre nel terzo tempo la squadra di coach Davide Picco è riuscita a riportare l'incontro sul 3-3 a pochi minuti dal termine. I padroni di casa hanno reagito e sono riusciti a tornare ancora in vantaggio, i Gladiators hanno segnato all'ultimo secondo di gioco chiudendo così sul 4-4. Ai rigori, gli aostani hanno segnato 4 reti, mentre il Pinerolo è rimasto a 0.
Nella giornata successiva, sabato 8 gennaio, al Palaghiaccio di Aosta i Gladiators hanno ancora vinto, questa volta per 4-2 contro il Valpellice. Dopo un primo tempo caratterizzato dall'equilibrio sul ghiaccio, nel secondo gli aostani hanno imposto il proprio gioco portandosi in vantaggio per 4-2, mentre il terzo drittel non ha regalato emozioni, anche a causa della stanchezza provocata dal doppio impegno in pochissime ore. La classifica vede ora i Gladiators Under 13 al secondo posto, con 31 punti, ad una lunghezza dallo Storm Pinerolo.
Oggi, sabato 15 gennaio, alle 14.30, i piccoli hockeisti aostani ospiteranno i Diavoli Sesto, mentre il prossimo venerdì 21 si giocheranno, sempre al Palaghiaccio, la testa del campionato nella partita di ritorno con il Pinerolo.
Girls Project: oggi tentativo di aggancio per il 4° posto contro Valdifiemme
Sempre oggi, sabato 15 gennaio, alle 17, tornano sul ghiaccio le ragazze del Girls Project: la squadra della capitana Marta Mazzocchi ospiterà il Valdifiemme, a pari punti in classifica. «Sarà una partita un po’ complicata perché per vari motivi non riusciamo ad essere al completo - anticipa Marta Mazzocchi - se siamo a pari punti significa che non abbiamo nulla di meno rispetto a loro e quindi proveremo senz’altro a batterle».