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Didier Bionaz va punti nella sprint
La sesta tappa di Coppa del Mondo quella di Ruhpolding in Germania sta sorridendo a Didier Bionaz che nella Sprint di giovedì scorso, 13 dicembre, è riuscito ad entrare per la seconda volta quest’anno dopo l’Individuale di Oestersund che aperto la stagione in zona punti. L’alpino ha sfruttato a dovere le assenze pesanti dei big norvegesi che non sono presenti in Baviera per affinare la condizione in vista dei Giochi Olimpici e, come in Svezia, è giunto 38esimo staccato di 1’21”8 dal vincitore e leader della classifica generale il francese Quentin Fillon Maillet. Il nostro atleta ha mancato un bersaglio nella serie a terra, ma è uscito pulito dal poligono in piedi; ciò li ha permesso di difendere nell’ultimo giro un piazzamento tra i migliori 40. Molto bene in casa Italia Dominik Windisch e Lukas Hofer rispettivamente 13esimo e 16esimo: per il primo fatale è stato l’errore sull’ultimo bersaglio della serie in piedi che li ha precluso quasi certamente il podio, per il secondo, al rientro dopo aver saltato Oberhof, sono arrivati ottimi segnali. Il giorno prima, mercoledì 12, è andata in scena la Sprint femminile dove Dorothea Wierer ha ottenuto il primo podio di questo inverno, il 41esimo in carriera, grazie ad un solido ultimo giro che la ha permesso di scalzare dalla terza piazza la bielorussa Dzinara Alimbekava. La competizione ha visto il successo della svedese Elvira Oeberg, con in difficoltà, purtroppo, sia Samuela Comola che Michela Carrara. Le nostre portacolori hanno sbagliato troppo, rispettivamente 2 e 3 penalità, in una gara dove si sono registrati pochi errori viste le ottime condizioni meteo e il conseguente poligono agevole, chiudendo 75esima e 84esima e rimanendo così escluse dall’Inseguimento.
Ieri, venerdì 14, si è disputata la staffetta femminile con l’Italia, in cui era presente Samuela Comola, che ha chiuso sesta. Le azzurre sono partite alla grande con Lisa Vittozzi che al lancio è stata autrice di una prova maiuscola tenendo le code della norvegese leader della classifica generale Marte Olsbu Roeiseland. In seconda Dorothea Wierer nonostante 3 ricariche ha mantenuto la testa cambiando in compagnia della bielorussa Dzinara Alimbekava, l’altoatesina ha lasciato il testimone a Samuela Comola. La ragazza di Champorcher ha offerto una solida prestazione al tiro utilizzando 1 sola ricarica e difendendosi sugli sci ha terminato la sua fatica in quarta piazza. A chiudere Federica Sanfilippo si è giocata fino all’ultimo metro il quarto posto perdendo, però, la volata finale ai danni delle talentuose Denise Herrmann (tedesca) e Hanna Sola (bielorussa). La competizione ha visto il trionfo della Francia che dopo la terza frazione di Justine Braisaz ha fatto il vuoto sulle avversarie.
Il programma prosegue oggi, sabato 15, con la staffetta maschile nella quale l’Italia, in cui è presente anche Didier Bionaz in terza frazione, parte per salire sul podio, mentre domani toccherà agli Inseguimenti.
Tornando, invece, allo scorso fine settimana nell’Inseguimento maschile di domenica 9 che ha chiuso la tre giorni di Oberhof Didier Bionaz ha commesso 5 errori confermando il 49esimo posto iniziale nella gara vinta da Quentin Fillon Maillet con migliore azzurro Thomas Bormolini 14esimo.
a Brezno-Osrblie
È stato un fine settimana convincente che le è valso la convocazione nel massimo circuito per Michela Carrara quello che l’ha vista impegnata sabato e domenica scorsi, 8 e 9 gennaio, sulla pista slovacca di Brezno-Osrblie. L’alpina è partita molto bene nella Sprint di apertura di sabato 8 dove nonostante un errore in piedi è arrivato un bel 12esimo posto nella competizione vinta dalla norvegese Ragnhild Femsteinevik con Beatrice Trabucchi che ha chiuso 30esima sbagliando una volta a terra. Il giorno seguente, domenica 9, nella seconda Sprint in programma Michela ha saputo fare meglio portando a casa una top-ten grazie alla decima piazza anche questa volta condita da un errore nella serie in piedi. Ha fatto un po’ più fatica rispetto al giorno precedente, invece, Beatrice Trabucchi che ha concluso 45esima anche lei con 1 errore, ma a terra. La gara ha visto il trionfo della russa Larisa Kuklina.
Nel frattempo, mercoledì scorso, 12 gennaio, è cominciata la quinta tappa del circuito cadetto ancora una volta a Brezno-Osrblie, l’unica presente in loco per i nostri colori è Beatrice Trabucchi che si è piazzata 43esima sbagliando 3 volte nella Short Individual griffata dalla tedesca Janina Hettich che ha aperto il weekend. Ieri, venerdì 14, si è disputata la Sprint con la ragazza di Brusson che è stata la migliore delle azzurre terminando 29esima senza errori, il successo è andato alla francese Camille Bened.
Il secondo rendez-vous in terra slovacca si conclude oggi, sabato 15, con l’Inseguimento.
Martina Trabucchi
11esima nella Sprint
Dopo la pausa per le festività è ripreso anche il circuito internazionale dedicato agli Junior che questa settimana vede i biathleti gareggiare nella splendida Pokljuka in Slovenia, sede degli ultimi mondiali senior dello scorso inverno. L’appuntamento si è aperto giovedì scorso, 13 gennaio, con le Sprint. In quella femminile, grande prestazione di Martina Trabucchi che nonostante 3 errori è giunta 11esima staccata però di oltre 2 minuti dalla tedesca Hanna Michele Hermann che assieme alla connazionale Selina Grotian, seconda per soli 8 decimi, ha dominato la gara lasciando tutte le altre avversarie ben oltre il minuto di distacco. Bella prova anche per Iacopo Leonesio e per il fresco bicampione italiano categoria Giovani Nicolò Bétemps che hanno chiuso rispettivamente 13esimo e 22esimo nella prova vinta dal ceco Jonas Marecek con splendido terzo Michele Molinari.
La tappa slovena prosegue oggi, sabato 15, con un’altra Sprint e si conclude domani, domenica 16, con la Single Mixed a precedere la Staffetta mista tradizionale.
