Aiuti alla monticazione, liquidato l’85% delle domande
Ad oggi è stato liquidato l’85 per cento delle domande presentate per accedere agli aiuti alla monticazione nell’annualità 2021, per un totale di risorse pari a 2,2 milioni di euro. Lo comunica l’Assessorato regionale dell’Agricoltura. Per la restante parte, sono in corso di istruttoria le istanze per le quali si sono rese necessarie verifiche più approfondite, per esempio per la valutazione del carico animale, e per alcune delle quali sono state inviate richieste di integrazione di informazioni ai beneficiari.
«Rispetto al primo anno di applicazione delle norma, le procedure amministrative di verifica della regolarità delle domande e di liquidazione degli aiuti si sono velocizzate e saranno concluse a breve. - dice l’assessore Davide Sapinet - Un risultato che è frutto dell’impegno degli uffici dell’Assessorato, ma anche dell’importante lavoro svolto dall’Arev per il supporto agli allevatori nella compilazione e nella raccolta delle domande e che ha agevolato la successiva verifica delle singole pratiche da parte della Struttura competente».
Il contributo alla monticazione agli allevatori valdostani è stato istituito a partire dalla stagione 2020 per sostenere e incoraggiare la tradizionale pratica dell’alpeggio, che per la Valle d’Aosta riveste un ruolo non solo da un punto di vista produttivo e di valorizzazione della Fontina d’alpeggio ma anche per le sue ricadute positive sul mantenimento del territorio, sulla tutela dell’ambiente e sul benessere degli animali.
Le domande presentate per l’annualità 2021 sono state 657, alcune in meno rispetto al 2020. Ciò è dovuto al fatto che la valutazione di tutte le istanze effettuata nel primo anno di applicazione dell’aiuto ha permesso di eliminare le domande che non rispettano i requisiti richiesti per il premio alla monticazione e di indirizzarle alla nuova tipologia di aiuto al pascolamento. Questa misura di sostegno è infatti stata istituita proprio per quelle aziende che non rientrano nell’aiuto alla monticazione ma adottano una gestione aziendale in linea con gli stessi principi di rispetto ambientale e del benessere degli animali.
Un altro elemento che ha permesso di velocizzare le istruttorie è stata l’introduzione, tra le informazioni richieste ai beneficiari in sede di presentazione delle domande, delle matricole dei singoli capi oggetto di monticazione.
Tuttavia, l’analisi delle istanze da parte degli uffici competenti rimane particolarmente complessa, in quanto gli animali presi in esame sono stati 13.400 e le movimentazioni circa 33.000. I problemi principali sono legati alla difficoltà di verificare in particolari situazioni i carichi sui diversi codici di pascolo, dovuta alla complessa organizzazione della gestione dei pascoli nella nostra regione,
Dopo gli aiuti alla monticazione, saranno completate anche le istruttorie del premio al pascolamento.
Dalla prossima settimana sarà inoltre dato corso, per il tramite dell’Anaborava e dell’Arev, all’iter dei pagamenti a favore delle aziende zootecniche valdostane per la partecipazione, nel 2021, ai concorsi finalizzati al miglioramento genetico dei bovini di razza valdostana e delle razze ovicaprine allevate sul territorio regionale e per i quali le risorse a disposizione ammontano a 1 milione 331mila euro.
«Credo che questi aiuti, che vanno ad aggiungersi alle recenti liquidazioni relative alla campagna 2021 delle misure a superficie e a capo del Programma di sviluppo rurale, rappresentino un segnale di grande attenzione da parte del Governo regionale per il mondo dell’allevamento valdostano, anche perché questi interventi, in un momento di difficile gestione delle risorse come quello attuale, sono state ottenute e mantenute solo grazie ad una convinta azione di difesa e valorizzazione della nostra zootecnica. - conclude l’assessore Davide Sapinet - Per il 2022 sono già state inserite a bilancio la somme necessarie per la riproposizione di tutti gli aiuti».