Le Panchine Giganti piacciono a tutti... o quasi A Montalto due cartelli divelti: “Un sabotaggio”

«Le Panchine Giganti? Garantiscono un ritorno turistico formidabile!». E’ unanime il coro di consensi tra gli amministratori dei Comuni del Canavese dove recentemente è stata installata una “Big bench”. Approfittando delle temperature insolitamente miti per il periodo, anche nel corso di queste festività sono state numerose le persone che hanno raggiunto i manufatti installati in particolare sulla collina di Montebuono, a Borgofranco d’Ivrea, e sulla riva del Lago Pistono, a Montalto Dora, molto agevoli da raggiungere; un pochino più di fatica - ma ripagata da un panorama fantastico - è la salita alla Panchina Gigante dell’Alpe Pinalba ad Andrate.

«Siamo stati i primi nel Canavese ad avere l’idea e ora il richiamo turistico è straordinario. - sottolinea il sindaco di Montalto Dora Renzo Galletto - Ricordo che è un’iniziativa che non è costata un euro alle casse comunali in quanto finanziata tramite sottoscrizioni e sponsorizzazioni di ditte artigianali locali. Averne diverse in zona è importante perché le persone fanno un tour che comprende le varie Panchine, godendo di una visione del territorio articolata e non municipalistica. E’ stato un procedimento non semplice, in quanto ogni cosa, dalle dimensioni al luogo di collocazione, deve essere concordata con l’ente certificatore. Il risultato è eccezionale: un grande elemento attrattivo a carattere ormai internazionale visto che ne esistono esemplari anche fuori dall’Italia, che dimostra che si può fare comunicazione turistica senza spendere denaro pubblico mettendo insieme cittadini e aziende che abbiano a cuore il proprio territorio».

Unico neo per quanto riguarda la “Big bench” di Montalto, sottolineato da diversi visitatori, la mancanza di alcuni cartelli in punti strategici, in particolare all’altezza di due deviazioni lungo il sentiero che vi conduce. «Purtroppo è vero e il motivo è che negli ultimi due mesi sono stati divelti due dei cartelli che indicavano la direzione per raggiungere la Panchina. - denuncia il sindaco Renzo Galletto - Stiamo indagando per capire se si sia trattato di un semplice atto vandalico oppure, come temo, di un deliberato tentativo di sabotare l’iniziativa da parte di qualcuno che è infastidito dall’importante afflusso di persone». Per rimediare, su alcuni pannelli turistici è stata anche aggiunta alla buona, a mano, l’indicazione per la Panchina Gigante.

«La Panchina Gigante funziona eccome, sono in tanti a venire in Municipio a chiedere il passaporto. - dichiara il sindaco di Borgofranco d’Ivrea Fausto Francisca - La nostra Panchina fa rete con quelle di Montalto e di Andrate perché si crea un circuito».

Un commento estremamente positivo è pure quello del sindaco di Andrate Enrico Bovo: «A visitare la Panchina Gigante sono in molti casi persone che vengono in paese apposta per quello e che scoprono della sua presenza su internet e dai social. I promotori della nostra “Big bench” hanno persino creato una linea di abbigliamento dedicata, con il motto “A na spana dal ciel”, che sta funzionando molto bene».