Coppa del Mondo, Federica Brignone riposa
A Zagabria in Croazia l'anno dello sci si è aperto martedì scorso, 4 gennaio, con tante defezioni per la pandemia e con una pista ai limiti della regolarità, senza neve, con centinaia di foglie sul tracciato e temperature oltre gli 8 gradi. Scesa con il pettorale 50, su di un percorso molto degradato, Sophie Mathiou ha accusato nella prima manche 5"64 dalla slovacca leader provvisoria e vincitrice finale Petra Vhlova e non si è qualificata per la seconda parte, alla quale è approdata tra le azzurre solamente Lara Della Mea, 23esima, poi saltata. Per la Mathiou un’occasione persa visto il contesto per 1”17, quanto l’ha separata dall’ultimo posto utile per la seconda manche. Ora per lei l’appuntamento è per domani, domenica 9, con lo slalom di Kranjska Kora, con inizio alle 9.30 e seconda manche alle 12.30, gli stessi orari del gigante di oggi, sabato 8.
Federica Brignone ha preparato a Tarvisio con le azzurre la trasferta di Kranjska Gora in Slovenia che ha sostituito Maribor, ma l’infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro non è migliorata, tanto che giovedì ha annunciato che avrebbe rinunciato alle gare slovene per curarsi nel migliore dei modi in vista dell’appuntamento olimpico. Al riguardo, la carabiniera di La Salle in un’intervista a Il Giorno si è detta molto preoccupata dell’ evoluzione della situazione sanitaria che in questi giorni ha colpito anche 3 svizzere e l'azzurra Verena Tschurchenthaler. "Il momento è allucinante - ha dichiarato Federica Brignone - non sai più se puoi gareggiare, se sei positiva il giorno prima è finita, se il virus ha colpito Pamela Shiffrin che è attenta ad ogni particolare in maniera maniacale possiamo risultare positive tutte. Gli ultimi giorni li ho trascorsi in casa, anche il lavoro di palestra l'ho fatto in casa, in altre occasioni a Capodanno uscivo con gli amici, qualche cena, quest'anno non ho corso rischi, solo una sciata all'aria aperta."
Per i maschi si va in Svizzera, oggi gigante e domani slalom a Adelboden e poi a Wengen da martedì 11 dove alle 2 libere e allo slalom si aggiungerà per Guglielmo Bosca giovedì 14 il supergigante di recupero di Bormio.
Il Grand Prix Italia a La Thuile martedì e mercoledì prossimi
Seconda tappa del Grand Prix Italia femminile - dopo l’esordio alla vigilia di Natale, a Folgaria in Trentino - martedì e mercoledì prossimi, 11 e 12 gennaio, a La Thuile, con in programma un gigante e uno slalom Fis, organizzati dallo Sci Club Rutor ed abbinati al “Memorial Franco Berthod”. Tra le partecipanti figurano le nostre atlete Cecilia Pizzinato, Maria Vittoria Raffaelli, Tatum Bieler, Margherita Sala, Martine Brumin, Nadine Brunet, Chiara Verducci, Greta Boano, Alessia Vaglio, Chiara Boggio, Martina Polletta e Francine Rollet.
Annullati invece i 2 giganti Fis maschili e femminili in programma sempre a La Thuile ieri, venerdì 7, ed oggi, sabato 8.
grande protagonista
in Val Palot
Doppio slalom Fis femminile ieri, venerdì 7, in Val Palot nel bresciano, con le atlete valdostane grandi protagoniste, in particolare Martina Perruchon, che coglie un primo e un secondo posto.
Nella prima gara del mattino, piazza d’onore per l’alpina Martina Perruchon 1’20”05) alle spalle della bormina Marika Mascherona (1’19”96), con terza, e prima Giovani, la trentina Beatrice Sola (1’20”32). Quinta, seconda Giovani, Annette Belfrond anche lei dell’Esercito in 1’21”17, 16esima e terza Aspiranti, Cecilia Pizzinato del Courmayeur in 1’22”79, 17esima Nadine Brunet (Aosta; 1’22”81) e 19esima e quinta Aspiranti la gressonara Tatum Bieler (1’23”69).
Nella replica di mezzogiorno, doppietta del Centro Sportivo Esercito, grazie prpprio a Martina Perruchon, prima in 1’22”32, che ha centrato il gradino alto, a precedere la torinese Lucrezia Lorenzi (1’23”17), con terza l’alagnese Emilia Mondinelli (1’23”23; prima Aspiranti). Quinta, ancora seconda Giovani, Annette Belfrond (1’23”80); settima Nadine Brunet (1’24”55); ottava e nona, a completare il podio Aspiranti, Tatum Bieler (1’24”93) e Cecilia Pizzinato (1’25”36).
Giovedì 6, sempre in Val Palot, erano stati protagonisti i maschi in un doppio slalom Fis, vinto dal francese Sacha Dimier Chambet (1’18”39). Al decimo posto Giovanni Zazzaro (1’20”44); 14esimo Federico Vietti del Pila, in 1’21”12 e in rimonta di 10 posizioni, 18esimo Filippo Segala Aosta; 1’41”42), 21esimo e secondo Aspiranti, Jacques Belfrond ( Crammont MB; 1’22”53) e 24esimo Stéphane Béthaz (Pila; 1’23”66).
Nella replica sempre nel giorno dell’Epifania, a imporsi, per 2 soli centesimi, è stato il poliziotto padovano Stefano Pizzato (1’19”19), con 17esimo Giovanni Zazzaro (1’21”28), 18esimo Federico Vietti (1’21”72, sempre in risalita di 10 posizioni), 27esimo Pietro Bisello del Crammont in 1’25”13, sesto 6° Aspiranti.
nel gigante di Bormio
Prima di 4 giornate di gara ieri, venerdì 7, a Bormio con in programma il gigante Fis femminile e il gigante Fis Junior maschile. Proprio nella competizione in rosa, buon terzo posto di Elisa Pilar Lucchini: la vittoria è andata alla svizzera Delia Durrer (1’50”74), sulla milanese Luisa Bertani (1’50”78) e, terza, seconda Giovani, l’alpina Lucchini in 1’51”10. In 15esima posizione Martina Brumin dell’Aosta in 1’53”55 e 21esima Greta Boano del Crammont in 1’54”55, quinta Aspiranti.
Nel gigante maschile, successo del milanese Pietro Giovanni Motterlini (1’47”33), con ottavo Filippo Segala dell’Aosta in 1’49”25, decimo Pietro Bisello del Crammont in 1’49”67, quinto Aspiranti.
Oggi, sabato, seconda giornata con un programma identico a quello di venerdì: gigante Fis femminile e Fis Junior maschile.