Il rapper Nox sarà prodotto dall’etichetta di Sfera Ebbasta

Il talento del rap valdostano è pronto per fare il grande salto, e intende innovare il panorama musicale italiano. Mohamed Naji, alias "Nox", classe 2002, di Aosta, è diventato da qualche giorno ufficialmente un artista della nota etichetta discografica BHMG, e sarà prodotto dal famosissimo trapper Sfera Ebbasta e dal dj milanese Shablo. Per il rap valdostano nessun artista aveva mai raggiunto un traguardo così alto. Sfera Ebbasta, nome d’arte di Gionata Boschetti, è l’artista italiano della nuova generazione più famoso al mondo. La sua etichetta, ovvero la BHMG che ha sede a Milano, produce artisti del calibro di Gué Pequeno, Elettra Lamborghini e Drefgold. Nato a Fèz in Marocco, Nox si è trasferito con la sua famiglia in Valle d’Aosta quando aveva 4 anni, e ha frequentato il Liceo Regina Maria Adelaide. Il suo produttore artistico è un altro artista valdostano: Samir Bastajib, in arte MontBlack, che oltre alla musica frequenta l’ultimo anno di medicina a Torino. «Sono davvero contento che la mia musica abbia attirato l'attenzione di un gigante come Sfera Ebbasta e della BHMG, etichetta che per me è sempre stata un'istituzione» commenta Nox. «Essere nel medesimo elenco di artisti così importanti e che sono da sempre sono i miei idoli - ammette Nox - mi mette sicuramente moltissima pressione, ma io amo questa cosa e credo che sarà questa la forza per produrre opere ancora più memorabili». Nox racconta anche del suo rapporto con la musica, e spiega: «Per me la musica è sperimentazione, nonché continua ricerca, e vorrei che ogni mio singolo non stupisse solo gli ascoltatori, ma anche me stesso». La pandemia ha modificato i progetti dell’artista, che annuncia: «A causa della situazione sanitaria non sarà possibile organizzare concerti nel futuro prossimo, quindi insieme a Samir Bastajib, sfrutteremo il momento per lavorare in studio e provare nuove sonorità. Per ora sto lavorando giorno e notte al nuovo album ma credo che non vedrà la luce prima dell'anno prossimo. Con Samir stiamo ragionando anche su concept innovativi e vorremmo lanciare nella musica italiana un prodotto artistico che, in un periodo di musica commerciale e di basso livello come questo che stiamo vivendo, meriti davvero di essere ascoltato».