In estate la passerella galleggiante sul lago di Lod “Sarà un’attrazione turistica per il paese di Antey”

In estate la passerella galleggiante sul lago di Lod “Sarà un’attrazione turistica per il paese di Antey”
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Sarà pronta presumibilmente per la prossima estate la passerella pedonale, sullo stile della nota opera dell’artista Christo sul Lago d’Iseo, sul lago di Lod, che sorge a quota 1.459 metri nella omonima località di Antey-Saint-André. Certo, l’installazione nel paese della Valtournenche sarà qualcosa di più piccolo, ma sicuramente non meno attraente, considerata la bellezza dei luoghi, e soprattutto in grado di riqualificare lo specchio d’acqua e aumentare la visibilità a scopi turistici dell’intera zona.

E’ stato siglato nei giorni scorsi l’accordo tra il Comune di Antey e la Regione per l’esecuzione dei lavori che costeranno complessivamente 135mila euro, di cui 85mila a carico della Regione; il resto, 50mila euro, saranno finanziati del Comune.

«L’idea era già stata abbozzata dalla precedente Amministrazione - spiega il sindaco di Antey Marco Poletto - e abbiamo deciso di portarla avanti perché ci sembrava una buona soluzione per valorizzare non solo il lago di Lod ma l’intero paese».

Già ora il laghetto, molto in auge negli anni Settanta - nella zona sorgeva anche un albergo - è frequentato da famiglie nella bella stagione per una passeggiata, una sosta o per la pesca alla trota, ma sicuramente un’opera come la passerella galleggiante, che verrà realizzata tra il lago e il canneto, darà nuovo impulso al turismo. Sarà lunga complessivamente 105 metri per una larghezza di 1,50 metri e verrà realizzata con moduli galleggianti rivestiti in legno, per meglio armonizzarsi con il contesto paesaggistico; è previsto un parapetto di protezione realizzato con paletti in acciaio inox forato, una corda e una rete color sabbia. L’installazione non prevede ancoraggi fissi all’interno del lago (che nella sua massima profondità è di circa 5 metri) e risulterà quindi con un impatto visivo che ben si inserirà nel contesto ambientale.

A realizzare il progetto, su incarico della Regione, è stato lo studio di ingegneria Croatto di Châtillon che da oltre vent’anni opera nel campo della progettazione civile, architettonica e strutturale. Dopo l’approvazione dell’ultima variante in Consiglio, si procederà con l’appalto per individuare la ditta che costruirà l’opera. Per completare la passerella saranno necessari 60 giorni dalla data d’inizio dei lavori, un periodo di tempo relativamente breve che dovrebbe permettere ai turisti già nell’estate 2022 di poter ammirare il laghetto e l’aera circostante da un punto di vista privilegiato. Contestualmente, come sottolinea ancora il sindaco Marco Poletto, verrà delimitata con un’apposita recinzione tutta la passeggiata intorno al laghetto e vi verranno inserite 2 coppie di cigni.

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