Nus, fa discutere la strada tra Champagne e la stazione
La costruzione di una strada da località Champagne alla stazione ferroviaria è tornata a far discutere il Consiglio comunale di Nus mercoledì scorso, 29 dicembre. A porre l’attenzione sulla questione è stata la minoranza con un’interpellanza presentata da Alessandro Calisti, che ha chiesto ai membri dell’ex minoranza - ora in maggioranza - perché adesso siano favorevoli al progetto dopo che nella passata legislatura avevano duramente criticato la relativa variante al Piano regolatore, anche attraverso una lettera aperta ai residenti. «Non abbiamo cambiato opinione. - ha risposto l’assessore Aldo Roux - Variare il Piano regolatore nell’ultimo Consiglio della legislatura era stata un’operazione affrettata, inopportuna, opaca e con il sapore di scambio, che non corrisponde al nostro modo di operare. Discostarsi da quella scelta passata non implica, però, che ora dobbiamo variare nuovamente il Piano regolatore, riportare i terreni in zona agricola e stralciare il progetto della strada che, ricordo, era stata prevista già nel Piano fin dal 2007. Utilizzare i soldi del bilancio per demolire quanto fatto da chi ci ha preceduto non corrisponde alla nostra idea di politica. Non si faccia confusione tra la variante al Piano che abbiamo contestato e la costruzione della strada, per la quale esistono motivazioni oggettive. Non risolverà tutti i problemi di viabilità della zona ma è la soluzione adatta per garantire una maggiore sicurezza all’incrocio di Champagne». «Non siamo d’accordo, una rotonda risolverebbe i problemi di viabilità in modo migliore e meno oneroso per la comunità» ha replicato Alessandro Calisti. «E’ un’opzione che non è esclusa, anche se mi pare che in passato fossero emerse delle difficoltà per la realizzazione di una rotatoria» ha precisato Aldo Roux.
Durante la seduta di mercoledì scorso è stato approvato il bilancio di previsione che per il 2022 pareggia sulla cifra di 6 milioni 535mila euro, di cui 5 milioni 103mila euro per le spese correnti e 1 milione 408mila euro per gli investimenti. Tra questi ultimi, l’assessore Edy Favre ha ricordato il rifacimento del tetto del Municipio, l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia, i lavori di manutenzione straordinaria all’ostello, il percorso ippo-pedonale, la riqualificazione dell’ex Municipio con destinazione sociale, lo studio di fattibilità per la passerella ciclabile sulla Dora di collegamento con Fénis e la sistemazione della strada di Mazod.
La minoranza ha infine presentato un’interrogazione per mettere in rilievo la mancanza di parcheggi destinati ai disabili nel borgo. «Siamo a conoscenza della problematica. - ha risposto l’assessore Edda Carlon - Sono in atto iniziative per risolverla, con nuovi stalli per le persone disabili. L’Amministrazione ha inoltre l’intenzione di organizzare all’inizio della primavera una riunione con amministratori e commercianti per trovare soluzioni compresa l’individuazione di nuove zone blu, libere e a disco orario: è un discorso che vogliamo affrontare tutti insieme».