Il Consiglio di Issogne approva lo studio di fattibilità per la mitigazione del rischio di caduta massi a Favad
Barriere paramassi di 70 metri di lunghezza verranno installate per mettere in sicurezza la parte alta della strada d’accesso alla località di Favad, a Issogne. Il Consiglio comunale di mercoledì scorso, 29 dicembre, ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica del progetto, che successivamente dovrà essere ratificato anche dalla Giunta comunale. L’intervento si inserisce nei finanziamenti statali che rientrano nel Fondo per l’ambiente alpino 2020-2021-2022, che annualmente offre un budget di 49.307 euro per la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio. «Si tratta del completamento di un lavoro precedente risalente al 2006, quando c’erano stati dei crolli e le prime azioni per contenere il rischio. - dichiara il sindaco Patrick Thuegaz - Nella scorsa primavera si erano verificate ulteriori situazioni di criticità. I lavori partiranno presumibilmente in primavera». Il costo complessivo per completare la mitigazione del rischio della strada ammonta a 102mila euro più Iva come base d’asta. Un altro intervento che riguarda la messa in sicurezza dal rischio di frana, in questo caso della cascata di Issogne, una zona frequentata soprattutto d’estate da bambini e ragazzi, è in fase di progettazione in questi giorni, per un costo di 51mila euro Iva esclusa, e se ne parlerà nel primo Consiglio del 2022 a gennaio. L’Amministrazione comunale finanzierà la parte eccedente il contributo statale.