La lentezza per riconoscersi Corso di Feldenkrais on line
Nella nostra vita quotidiana, sempre vissuta a ritmi vertiginosi, facciamo fatica a rallentare e forse ne abbiamo anche paura. Eppure permettere al nostro corpo e al nostro spirito di riappropriarsi dei propri ritmi è una pratica necessaria e quanto mai salutare. Un’occasione per farlo può essere il seminario on line di metodo Feldenkrais intitolato “Lezioni di piano piano: scegliere la lentezza per riconoscersi” proposto dal centro Energia Sottile di Aosta.
«Si tratta di concedersi il tempo prezioso di un appuntamento con se stessi, senza fretta, assecondando un ritmo più naturale, lasciando che i movimenti nati da ogni lezione diano l’occasione di conoscersi, di riconoscersi, di sentirsi. - spiega il responsabile del centro Patrizio Belley - Questa consapevolezza motoria è la chiave per migliorare ogni singolo movimento e la lentezza di gesti piccoli e precisi rappresenta il primo strumento di apprendimento per il sistema nervoso, capace di autoregolarsi e imparare a partire da ogni personale esperienza. Le caratteristiche e la versatilità di applicazione del metodo riflettono la geniale e complessa personalità di Moshe Feldenkrais, la cui biografia racconta scelte di vita dominate dalla passione per l’essere umano e le sue potenzialità e dal rigore scientifico, legate indissolubilmente in una originale sintesi interdisciplinare, fino a creare uno straordinario sistema di apprendimento e di educazione permanente, a partire dalla coscienza di sé. Un apprendimento che nasce dal corpo, si vive nel corpo, si esprime attraverso il corpo e le sue manifestazioni, si sviluppa ed evolve attraverso il corpo. Più precisamente, il riferimento è al sistema corpo-mente, ad una visione integrata in cui coesistono con armonia tutte le funzioni umane, quindi cognitive, sensoriali, emotive e motorie, mobilitate in vista di un’autorganizzazione capace di agire efficacemente nel quotidiano, in ogni sfumatura di azione, dalla più semplice alla più complessa. Agire nel quotidiano vuol dire che lo spazio di ricerca e di indagine è quello del movimento, in tutte le sue forme e le sue applicazioni, con l’obbiettivo di ripulire la sfera dell’azione da tutto ciò che ostacola il piacere del gesto e inibisce il coerente funzionamento del sistema nervoso: gli sforzi inutili e la tensione muscolare eccessiva, la dispersione dell’attenzione e una presenza non centrata, un ritmo respiratorio alterato da stati emotivi compressi, un allineamento scheletrico non funzionale».
Il metodo Feldenkrais ha l’obiettivo di potenziare e alimentare la presenza del sé a tutti i livelli, attraverso una pratica corporea non ripetitiva che conduce l’attenzione al dettaglio, ma senza mai separarlo dallo sfondo della totalità; valorizza l’originalità di ogni percorso individuale, senza ricercare modelli esterni a cui adeguarsi; arricchisce l’autoimmagine, definendola con maggiore consapevolezza e innescando un processo di trasformazione profonda.
Il corso si terrà il venerdì - dal 7 gennaio al 25 febbraio - dalle 18.30 alle 19.45. Il costo per le 8 lezioni ammonta a 65 euro. Per informazioni, iscrizioni e per ricevere i codici di accesso contattare Serena Lisitano al 346 0801500 o all’indirizzo serena@energiasottile.it oppure visitare il sito www.energiasottile.it.