Casinò, in vendita i beni immobili «non strategici»
Nell’ambito della procedura di concordato preventivo, il Tribunale di Aosta ha avviato l’iter per la vendita dei beni della Casinò de la Vallée Spa considerati non strategici per la Casa da gioco e per l’azionista Regione. In tutto i lotti in vendita sono 25, per un totale che supera i 3,5 milioni di euro. Gli eventuali introiti consentiranno di soddisfare i creditori chirografari. I beni non strategici erano già stati individuati nel 2019: strutture e terreni inutilizzati che però continuano a generare costi fissi che pesano sul bilancio del Casinò. La data fissata per l’apertura delle buste è venerdì 18 febbraio (offerte entro il giorno precedente).
I beni: i fabbricati denominati «Cucciolo» in viale Piemonte, numero 1 (prezzo base 189.200 euro, offerta minima 141.900 euro) e numero 2 (prezzo base 263.760 euro, offerta minima 197.820 euro), l’ex centralina in località Renard (prezzo base 125.900 euro, offerta minima 94.425 euro) , l’ex scuderia sempre in località Renard (103.060 euro, offerta minima 77.295 euro), l’Hotel Bon Souvenir (571.400 euro, offerta minima 428.550 euro), Villa Marega (308mila euro, offerta minima 231mila euro), l’Hotel Du Parc (1 milione 56.240 euro, offerta minima 792.180 euro), la Casa del sole (diversi appartamenti, il lotto dal numero 8 al numero 13, si va da un minimo di 65.180 euro a un massimo di 341.900 euro) e infine vari terreni, i lotti dal 14 al 25, da un minimo di 19.540 euro a un massimo di 161.640 euro.