Courmayeur, disposta la chiusura invernale ai veicoli in Val Ferret
Il sindaco di Courmayeur Roberto Rota ha firmato la consueta ordinanza che vieta il transito veicolare lungo la strada della Val Ferret, nel tratto compreso tra La Palud e Planpincieux, nei periodi di maggiore afflusso turistico. In particolare l'accesso veicolare alla vallata sarà vietato dalle 9 alle 16 da domenica 26 dicembre a domenica 9 gennaio; nelle giornate di sabato e domenica, tra sabato 15 gennaio e domenica 24 aprile; da lunedì 28 febbraio a domenica 6 marzo; lunedì 25 aprile ed infine nelle giornate da venerdì 15 a lunedì 18 aprile.
«Si ricorda - precisa il Comune in una nota - che si tratta dell'ordinaria ordinanza del periodo invernale durante il quale in Val Ferret viene praticato lo sci di fondo ed annessa a tale pratica sportiva operano diverse attività commerciali. Si rende quindi opportuno regolamentare la circolazione veicolare sul tratto di strada compreso tra La Palud e Planpincieux».
Infatti, come si legge nelle motivazioni dell'ordinanza, la Val Ferret è collegata al capoluogo mediante un servizio pubblico di linea, ma «non ha a disposizione delle aree di sosta in grado di contenere la notevole quantità di veicoli che si riverserebbero nella località Planpincieux nei periodi di maggiore afflusso turistico e durante i fine settimana».
Nel corso del consiglio comunale di mercoledì scorso, 22 dicembre, si è parlato invece della situazione pandemica.
Il Sindaco ha definito il quadro generale «Non grave», segnalando anche l’attivazione del centro tamponi al Courmayeur Sport center, che attualmente realizza tra i 20 e i 35 tamponi giornalieri, con un servizio che potrà arrivare ad effettuare quotidianamente un massimo di 200 tamponi giornalieri.
Nel ricordare, inoltre, l’ordinanza sull’obbligo delle mascherine nel centro paese, Roberto Rota ha informato che da ieri, giovedì 23 dicembre, sono state rinforzate le comunicazioni sul territorio con cartelli informativi, flyer e locandine.
«Aspettiamo le prossime indicazioni della cabina di regia di Roma per vedere se l’ obbligo sarà esteso a tutti i luoghi all’aperto. - ha detto il Sindaco in consiglio comunale - Non è semplice far rispettare tale misura e nessuno è felice di obbligare a fare delle cose, è un sistema che spero cambi. Là dove ci sono i divieti devono però essere rispettati per l’incolumità delle persone. Tutti devono attenersi a queste regole anche se non condivise. Potremo uscirne solo se tutti andiamo dalla stessa parte. Se mettiamo in discussione il valore della scienza allora mettiamo in discussione tutto. Invito dunque tutti all’uso della mascherina, al distanziamento e ad evitare assembramenti. I controlli saranno intensificati in questo periodo da parte di tutte le forze dell’ordine».