Le ragazze della Gym Aosta protagoniste al «Ritmo Day» di Alba
Dopo gli ottimi risultati dell’artistica a Civitavecchio, l’ultima domenica della ginnastica è stata dedicata alla ritmica e in particolare alle atlete della Gym Aosta protagoniste al “Ritmo Day” di Alba, nel cuneese, ed accompagnate dalle loro allenatrici Hélène Porliod ed Amélie Sitta.
I risultati sono stati molto soddisfacenti, a cominciare dalle Allieve che nel corpo libero hanno vinto con Alessia Bordet, Swami Giovinazzo ed Arianna Riva con l’ottimo punteggio totale di 13.050. Brillante seconda a 12.600 la squadra composta da Elena Bianco, Elisa Bottari e Giulia Chuc e quarto il terzetto di Viola Di Francesco, Aline Graiani e Candice Grosjacques.
Quarte, ma nella gara a squadre 5 Palle, le altre Allieve della Gym: Sofia Falcicchio, Marta Framarin, Elodie Graiani, Sara Sebastiani ed Anita Semplicini, con 10.000.
Per le Open Silver Insieme, la coppia ai cerchi formata da Maya Marcoz ed Arianna Cossu ha conquistato uno splendido primo posto con 12.400, con in quinta posizione a 10.500 per il duo Lavinia Facchini-Luna Gallucci, mentre nella gara a squadre, sempre ai cerchi, la squadra di Matilde Cognetta, Hélène Genola, Hélène Gorret e Claudia Matteotti si è piazzata sesta con 8.900.
“Ho fatto fatica - commenta l’allenatrice Hélène Porliod - a portare ad Alba ben 7 squadre con le inevitabili quarantene che hanno causato incertezze fino alla sera prima della manifestazione, con esercizi modificati e reinventati all’ultimo, ma nonostante tutte le difficoltà la voglia di sfidare il periodo e far felici le bimbe è stata più forte. Le squadre con gli attrezzi hanno commesso qualche errore complice la tensione che si è fatta sentire, invece le Allieve piccole sono state davvero brave, precise e determinate. Ma le vera gioia è arrivata da Arianna Cossu e Maya Marcoz, coppia che si è trovata senza squadra a 2 settimane dalla gara di Alba; abbiamo dovuto montare velocemente un esercizio per consentire loro di partecipare ed hanno addirittura vinto su 17 coppie, veramente brave.”