Calcio a 5, giornata storica: esordio di Dennis Berthod in Nazionale
Il gran giorno di Dennis Berthod è arrivato: martedì scorso, 21 dicembre, l’Emilia-Romagna Arena di Salsomaggiore nel parmense è stata il teatro di un momento storico per il calcio a 5 valdostano, quello dell’esordio del giovane portiere dell’Aosta Calcio 511 nella Nazionale maggiore.
Dennis Berthod ha bruciato le tappe e, dopo essere tornato a rivestire la maglia dell’Italia Under 19 brindando con 1 gol, a metà novembre è stato convocato dal commissario tecnico Massimiliano Bellarte per il doppio test match contro la Francia: 2 partite seguite dalla panchina, ma il cambio di prospettiva è arrivato appunto martedì nel secondo tempo di Italia-Iran, la seconda delle amichevoli contro la settima potenza del futsal mondiale, la prima era stata vinta dagli iraniani per 6-4.
Al rientro dagli spogliatoi, sul risultato di 2 a 2 - reti di Gui e Vincenzo Caponigro per gli azzurri, doppietta di Abbasi per gli avversari -, in porta era il portiere di Aymavilles con il numero 12. «Mi avevano detto alla vigilia che c’era la possibilità di subentrare nella ripresa - confessa Dennis Berthod - ma cercavo di rimanere calmo. Ho fatto qualche errore all’inizio, ero molto emozionato, i miei compagni di squadra hanno continuato a tranquillizzarmi e a farmi sentire a mio agio, sia dal campo che dalla panchina. Siamo un gruppo molto unito.»
Dennis Berthod ha anche messo lo zampino nel gol del 4 a 2 segnato da Julio De Oliveira, che in passato aveva vestito la maglia dell’Aosta. Giocatore abile con i piedi, il portiere di Aymavilles viene spesso utilizzato come jolly per creare la superiorità offensiva, e proprio da un suo lancio per Guilherme Stringari è arrivato l’assist all’oriundo. Le rete del 4 a 3 finale dell’Iran è arrivata con un tiro potente di Abbasi sul primo palo, sul quale Berthod nulla ha potuto.
A metà gennaio sono in programma gli Europei in Olanda. Il portierino gialloblù è consapevole che le possibilità di convocazione sono basse, ma non dispera: «Ho sicuramente fatto esperienza sia in campo che fuori con queste amichevoli, il posto andrà molto probabilmente a qualche portiere di serie A, oltre a Stefano Mammarella e Francesco Molitierno, che dovrebbero avere la convocazione assicurata». Il primo, icona del futsal italiano, è anche l’idolo d’infanzia di Dennis Berthod: «Mi è stato molto vicino, dandomi consigli anche sul mio futuro. Vestire la maglia l’Italia è una bella responsabilità, ho avuto la fortuna di giocare con e contro giocatori che finora avevo solo visto in televisione.»