L’Associazione Diabetici tipo 1 e il Lions Club Cervino donano un analizzatore alla Pediatria del Beauregard

L’Associazione Valdostana Diabetici tipo 1, che si occupa in particolare di bambini, ragazzi e giovani adulti affetti da diabete tipo 1, con il supporto del Lions Club Cervino, ha donato mercoledì scorso, 22 dicembre, al reparto di Pediatria del Beauregard di Aosta, un analizzatore portatile per effettuare l’emoglobina glicata non traumatica per pazienti affetti da diabete mellito tipo 1. «La scelta nasce dall’esigenza di rendere meno difficoltoso e doloroso il prelievo di sangue venoso, che viene effettuato ogni 3 mesi circa, a tutti i bambini e adolescenti affetti da questa patologia, per la misurazione dell’emoglobina glicata (circa 40 bambini tra i 2 e i 18 anni). - spiega il direttore del reparto di Pediatria e Neonatologia Paolo Serravalle - Questo macchinario consente di effettuare l’esame semplicemente con una puntura del polpastrello, soluzione evidentemente meno invasiva e traumatica. Inoltre, avendo, in pochi minuti, il valore dell’esame si può modificare più rapidamente la terapia insulinica quindi avere una migliore gestione terapeutica della patologia».

Erano presenti alla consegna, per il reparto di Pediatria il dottor Paolo Serravalle e la dottoressa Adriana Bobbio; per l’AVD1-odv la presidente Roberta Brunel e il consigliere Andrea Bonato, per il Lions Club Cervino Paolo Contoz e Loris Campigotto.

La presidente Roberta Brunel ha espresso la grande gioia dell’Associazione AVD1-odv per la realizzazione del progetto e per aver potuto consegnare l’analizzatore nel periodo natalizio: «L’associazione intende ringraziare pubblicamente il Lions Club Cervino che ha sostenuto l’iniziativa, il reparto di Pediatria, con il quale collabora in sinergia, la dottoressa Adriana Bobbio che con tanta pazienza e grande professionalità aiuta le famiglie e i piccoli pazienti a gestire questa patologia e tutti gli associati e i sostenitori che credono in questa piccola associazione, nata per amore dei propri figli».