Un libro racconta la Via Francigena in Valle d’Aosta
Il libro “La Via Francigena in Valle d’Aosta” (PdT, 144 pagine - 50 euro) con testi di Maria Vassallo e fotografie di Enrico Formica, verrà presentato giovedì prossimo, 23 dicembre, alle 17.30 ad Aosta, nella Sala Terracy del Priorato di Sant’Orso. Interverranno Enea Fiorentini, don Paolo Papone, Maria Vassallo ed Enrico Formica. È obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 347 8506369 oppure inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica info@poeticadelterritorio.com. Ai partecipanti verrà richiesto di indossare la mascherina e di esibire il Green pass come da norme vigenti. Il tratto regionale della Via Francigena è senza dubbio tra quelli più spettacolari e panoramici. Dalle altitudini intorno al Colle del Gran San Bernardo, attraversando i piccoli borghi che si trovano lungo il celebre percorso, costeggiando il corso della Dora Baltea fino a Pont-Saint-Martin, lo sguardo è costantemente ammaliato dalla varietà e bellezza delle forme e dei colori del paesaggio valdostano. E questo accade nella realtà del cammino e, per chi sfoglia il libro, nella progressione delle pagine, nella scoperta di un patrimonio culturale accumulato in 2 millenni. Le ampie vedute, che si aprono su alcune pagine del libro restituiscono fedelmente le caratteristiche del paesaggio, invitano a percorrerne le strade, a sentirsi parte dell’ambiente, a perdersi negli orizzonti infiniti e nelle sinuosità delle forme. Non mancano, nel corpus fotografico, immagini di medio e grande formato che danno concretezza ai soggetti e permettono di leggere innumerevoli dettagli. Le riprese sono realizzate su pellicola diapositiva, con fotocamere orbicolari, panoramiche e banco ottico, e non sono state oggetto di ritocchi o modifiche in fase di post-produzione. Brevi testi accompagnano le immagini e suggeriscono itinerari di ricerca storica per una comprensione più profonda e personale dell’importanza che la Via Francigena ha assunto nel tempo. La pubblicazione si rivolge anche a lettori francofoni e anglofoni, sempre più presenti sul territorio valdostano.