Federica Brignone, nessuna è come lei A Sankt-Moritz il suo 17esimo sigillo

Con il successo strepitoso nel secondo supergigante di Sankt-Moritz in Svizzera Federica Brignone è diventata con 17 sigilli la sciatrice italiana più vincente in Coppa del Mondo. Con 7 giganti, 5 supergiganti e 5 combinate la carabiniera di La Salle ha staccato Deborah Compagnoni a 16 successi, Isolde Kostner a 15 e Sofia Goggia a 13, firmando la vittoria 105 delle donne italiane in Coppa. La prima affermazione per la Brignone era arrivata in gigante il 14 ottobre 2015 a Solden in Austria e il primo supergigante il 27 febbraio 2016 a Soldeu di Andorra.

Federica Brignone non era affatto soddisfatta dell'ottavo posto di sabato nel supergigante vinto dalla svizzera di casa a Udine Lara Gut-Behrami (coinvolta domenica in una paurosa uscita di pista senza gravi conseguenze) su Sofia Goggia. Domenica perciò la sciatrice di La Salle ha sciato molto bene e ha vinto con 11 centesimi sull'alpina Elena Curtoni, al settimo podio in carriera, e con 43 su Mikaela Shiffrin con a completare il successo azzurro il sesto posto della Goggia, l’ottavo di Marta Bassino e il nodo di Francesca Marsaglia.

"Subito al traguardo non ero convinta di avere fatto una grande gara anche se sapevo di avere tirato a tutta ma poi è arrivato questo risultato e sono felicissima - ha sottolineato Federica Brignone - e poi sono orgogliosa di avere superato il record di vittorie di una campionessa come Deborah Compagnoni che ha fatto cose enormi per lo sci azzurro." Anche la stessa Compagnoni si è detta felicissima che a superare il suo primato sia stata la Brignone.

È curioso che vicino a loro 2 siano stati lo stesso skiman Danilo Sbardellotto e la stessa agente Giulia Mancini. La Brignone ha dedicato il successo al fratello Davide con in quale negli Stati Uniti ha lavorato benissimo ed a Gianmarco Ideo che la segue da vicino ed è al suo fianco da tempo. In classifica di Coppa del Mondo la Brignone è ora terza in supergigante con 177 punti e quinta nella generale con 232 punti.

Ora nel fine settimana i suoi tanti tifosi possono seguirla da vicino oggi, sabato 18, in discesa e domani, domenica 19, in supergigante in Val d'Isère (dove non gareggia la leader Mikaela Shiffrin) e martedì 21 in gigante a Courchevel, mentre gli uomini sono impegnati in Val Gardena oggi, sabato, in libera, in Val Badia domani, domenica, in gigante e mercoledì 22 a Madonna di Campiglio in slalom.

Proprio ieri, venerdì, dopo una carriera costellata da infortuni e da decine di interventi chirurgici è arrivata finalmente un po' di gioia per Guglielmo Bosca. Il giovane alpino da anni di casa a Courmayeur, già atleta del Crammont, ha ottenuto in Val Gardena il miglior risultato in Coppa del Mondo con il 21esimo posto nel supergigante vinto dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde, secondo tra gli azzurri.

Bosca ha concluso a 1"32 dal norvegese alla sua 31esima gara di Coppa del Mondo ed a 28 anni. Curiosamente aveva ottenuto i suoi 2 migliori risultati, un doppio 27esimo posto, a fine dicembre e in Italia proprio come ieri, ma nel 2020 nella supercombinata di Bormio e nel 2016 nel supergigante di Santa Caterina Valfurva.

Gare regionali, a Pila l’esordio

Dopo i primi rinvii, per lo sci alpino a Pila sul Leissé sono in programma alle 10 di lunedì e martedì prossimi, 20 e 21 dicembre, le prime gare della stagione giovanile valdostana: 2 giganti Fis junior organizzati dallo Sci Club Aosta. Seguirà mercoledì 22 il gigante degli Allievi a cura dello Ski Club Pila che metterà in palio il “Trofeo Comune di Gressan”.