Vigili del Fuoco in festa per Santa Barbara a Arnad, Verrès e Issogne
«Inauguriamo il nuovo furgone che va a sostituire il glorioso mezzo che dal 1975 ad oggi ha accompagnato diverse generazioni di pompieri del nostra paese». Con queste parole il sindaco di Issogne Patrick Thuégaz ha presentato alla comunità il nuovo mezzo comunale, il cui iter d’ acquisto era stato avviato con la precedente Amministrazione, per le attività locali del distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari, festeggiati nella giornata di domenica scorsa, 5 dicembre. «La sicurezza - ha proseguito il Sindaco di Issogne - è uno degli elementi fondamentali a cui tutti noi pompieri dobbiamo porre attenzione. L’addestramento continuo e la formazione sono imprescindibili per l’attività e questo è lo spirito che trasmettiamo al nostro gruppo giovanile che, nato per primo in Valle d’Aosta, festeggerà nel 2022 i suoi primi 10 anni». Così, nella festa di Santa Barbara, si è guardato ai ragazzi come «principale motivo per migliorarci» ed è stato ribadito l’«orgoglio di aiutare il prossimo e ricevere in cambio un sorriso e un ringraziamento». Per l’occasione un riconoscimento è andato a Fabrizio Squinobal per i suoi 25 anni di carriera come volontario del gruppo.
È proprio l’aiuto al prossimo nel quotidiano che, anche nella Messa celebrata a Verrès, è stato identificato come valore al centro dell’operato dei Vigili del Fuoco. Il gruppo di volontari ha poi sfilato con i suoi mezzi nel centro storico. Durante il pranzo, il distaccamento dei volontari di Verrès ha premiato quanti si sono distinti per gli anni di carriera. A raggiungere i 5 anni nel 2020 è stato Edoardo Alliod, i 20 anni Elio Bertolin e Daniel Pinet mentre Giorgio Rolland ha festeggiato i suoi 25 anni. Per il 2021, i 5 anni sono stati raggiunti dal sindaco Alessandro Giovenzi, da Andrea Giovinazzo e Andrea Passador; Matteo Pangallo ha festeggiato i 10 anni, Andrea Baldi i 15 e Franco Fosson i 45.
Oltre 40 anni di attività ad Arnad sono stati celebrati da Luigi Joly che ha raggiunto il pensionamento da vigile. Alla festa per i 110 anni del gruppo domenica scorsa ha partecipato Gino Gronchi, il presidente onorario nazionale dei Vigili del Fuoco volontari. «Il momento più toccante della giornata di domenica - ricorda Manuel Bosini - è stato sicuramente il minuto di silenzio dedicato a Rinaldo Challancin che perse la vita in un intervento nella notte tra il 2 e il 3 ottobre di un anno fa. Unitamente, il ricordo è andato a tutti quei vigili che in questi 110 anni hanno donato il loro contributo al distaccamento e non sono più tra noi».