Sabato 4 dicembre l’inaugurazione del Bivacco Edoardo Camardella
E’ finito il conto alla rovescia. E’ prevista per sabato prossimo, 4 dicembre, alle 14.30, l’inaugurazione del Bivacco Edoardo Camardella, nel piazzale delle Funivie del Piccolo San Bernardo dove resterà fino alla prossima primavera, quando sarà sistemato sul ghiacciaio del Rutor, a 3.360 metri di quota, nel Comune di La Thuile.
Il bivacco è dedicato a Edoardo Camardella, giovane alpinista e maestro di sci travolto da una valanga sul Monte Bianco il 30 novembre del 2019.
La struttura è il risultato del tecnologico assemblaggio concepito e studiato da Progetto CMR, noto studio milanese con un’ampiezza internazionale che si occupa di architettura, ingegneria e design.
Il ghiacciaio del Ruitor era un posto molto amato da Edoardo Camardella: le guide alpine hanno indicato questo luogo come un punto strategico per gli amanti della montagna, tanto che proprio in quel punto passa ogni 2 anni il “Tour du Rutor”, importante gara di sci d’alpinismo.
La struttura è stata ideata per essere trasportata agevolmente con l’elicottero ed altrettanto agevolmente assemblata. Ha un’ampia parete vetrata che guarderà in direzione del Monte Bianco, che si potrà ammirare anche mediante una webcam a 360 gradi montata sulla stazione meteo realizzata anch’essa ex novo: la più elevata delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa. Una parete della piccola costruzione racconterà del progetto e ricorderà tutti coloro, aziende e persone, che hanno supportato la sua realizzazione, visto che molte sono state le donazioni. Inoltre il nuovo bivacco - energeticamente autonomo - può contare sulla consulenza e sui materiali messi a disposizione da una serie di partner tecnici: Faces Engineering per le strutture e l’involucro, Ariatta ed Engie Italia per gli impianti tecnologici, Politecnico di Milano per i calcoli di resistenza al vento ed ai fenomeni meteorologici, impresa di costruzioni Gualini per la realizzazione dell’intero manufatto e Concreta per l’allestimento degli interni. La realizzazione del bivacco ha ricevuto il patrocinio dei Comuni di La Thuile e di Valgrisenche, della Regione, dell’Associazione Valdostana Maestri di Sci e dell’Unione Valdostana delle Guide di Alta Montagna ed attraverso una campagna di crowdfunding sono stati raccolti online altri fondi.