Modon d’Or, selezionate le migliori dieci Fontine prodotte in alpeggio
Con la riunione della giuria di eccellenza - presieduta da Paolo Massobrio - tenutasi ieri, venerdì 26 novembre, all’azienda Les Crêtes di Aymavilles per la seduta di degustazione finale delle 10 migliori forme di Fontina Dop di alpeggio, si è conclusa la fase di selezione dell’edizione 2021 del concorso Modon d’Or. La cerimonia di premiazione si svolgerà al Forte di Bard lunedì 6 dicembre prossimo. I nomi dei 10 finalisti sono stati svelati durante un incontro con gli organi di informazione mercoledì scorso, 24 novembre, nella sede dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura a Saint-Christophe. Non è ancora dato sapere quali siano le 3 forme classificate Modon d’Or e quali le 7 che hanno ottenuto le Médailles d’Or. Di certo c’è che, a detta degli esperti, tutte le Fontine sono di qualità molto elevata: 7 delle 10 finaliste sono state presentate da altrettanti soci della Cooperativa produttori Latte e Fontina. Grande soddisfazione quindi per il presidente Mauro Trèves: «Un risultato d’eccellenza grazie ai nostri soci che hanno aderito all’iniziativa. Sono sempre all’altezza della situazione».
Al concorso hanno partecipato 55 titolari di alpeggio ai quali l’assessore Davide Sapinet ha rivolto un ringraziamento per avere partecipato all’iniziativa «consapevoli delle difficoltà del momento che stiamo vivendo, con l’auspicio che lo sforzo di tutti possa trovare soddisfazione anche nella fase di commercializzazione del prodotto che ha bisogno di azioni concrete per sviluppare le sue potenzialità».
Il concorso si svolge da sempre in sedute differenti con le 3 giurie - tecnica, degli operatori del territorio e d’eccellenza - che devono destreggiarsi tra aspetti visivi, olfattivi e degustazioni delle Fontine Dop.
«Il Modon d’Or - dice Roberto Sapia, presidente della Chambre Valdôtaine - è una grande occasione di promozione delle nostre eccellenze ma pure di opportunità per sviluppare interessanti sinergie tra i settori agricolo, commerciale e della ristorazione e accoglienza. Un importante valore aggiunto a tutto il sistema Valle d’Aosta».
«La Fontina di alpeggio rappresenta un patrimonio che va ben oltre i meri aspetti qualitativi di un formaggio di eccellenza. - sottolinea il presidente del Consorzio produttori e tutela della Dop Fontina Andrea Barmaz - Essa si identifica infatti, meglio di qualsiasi altro prodotto agroalimentare con la Valle d’Aosta riguardo a territorio, attività agricole, cultura rurale, tradizioni e turismo di montagna. Il Concorso è l’occasione per attribuire ai produttori anche quest’anno un doveroso riconoscimento e per comunicare al consumatore tutti questi valori».
A partire da sabato prossimo, 4 dicembre, si potranno acquistare le Fontine vincitrici negli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa tra cui i punti vendita della Cooperativa Produttori Latte e Fontina e uno chalet al Marché Vert Noel.
Fontina Dop di scena a Milano
Le migliori forme di Fontina Dop d’alpeggio 2021 saranno di scena a Milano fino domenica 30 gennaio prossimo. L’occasione è l’appuntamento con “FontinaMI”, che porta la firma del Consorzio produttori e tutela della Dop Fontina. Si tratta di una iniziativa che coinvolge 7 chef milanesi che per una settimana proporranno ai loro clienti piatti inediti a base della Fontina Dop d’Alpeggio che sarà premiata con il Modon d’Or.
Le 10 Fontine finaliste
Le 10 Fontine finaliste al concorso Modon d’Or 2021 sono state prodotte dall’azienda agricola Pra d’Arc (alpeggio Pra d'Arc di Saint-Rhémy-en-Bosses), Francesco Brédy (alpeggio Pleytau-Berovard di Ollomont), Davide Brunet (alpeggio Grand Grimod di Gressan), società Chatelair (alpeggio Rossa di Doues), Elio Fognier (alpeggio Romperein di Aymavilles), Frères Béthaz di Rosella Frachey (alpeggio Vieille di Valgrisenche), Po.Ma di Claudio Pomat (alpeggio Pointier di Etroubles), società agricola Delliod di Rollandoz e Dziedzic (alpeggio Chanteré di Rhêmes-Nôtre-Dame), società agricola Frères Diémoz (alpeggio Lo Baou di Saint-Rhémy-en-Bosses) e Attilio Yeuilla (alpeggio Maisonettes di Avise).