Dal Burundi a Chamois: don Gilbert è il nuovo parroco “Farà freddo ma mi riscalderanno i cuori delle persone”
«So che, malgrado il clima freddo, a Chamois troverò cuori calorosi che mi riscalderanno, perché continui a camminare senza fermarmi». Sono le parole semplici e ricche di umanità di don Gilbert Ngendaguriyo, 56 anni, sacerdote della Diocesi di Bururi in Burundi, che da oggi, sabato 27, è il nuovo parroco di Chamois. Dopo le dimissioni di Frà Filippo Maria Pattarini che ha servito per 2 anni la parrocchia del paese più alto della Valle d’Aosta, quest'ultima era divenuta vacante e martedì 9 novembre scorso il vescovo monsignor Franco Lovignana ha nominato amministratore parrocchiale di San Pantaleone don Gilbert Ngendaguriyo che presta il suo servizio nella nostra regione dal 2018.
«E’ stata una sorpresa, non mi aspettavo un incarico del genere. - commenta il nuovo parroco - Quando il Vescovo me l'ha comunicato, ho subito accettato. Sono molto contento per la fiducia che monsignor Lovignana ha riposto in me perché, anche se quella di Chamois è una piccola comunità, esige le stesse cure pastorali di quelle più grandi e occorre poter compiere un percorso spirituale insieme per riuscire a contemplare Cristo Gesù». «Non conosco ancora la comunità di Chamois, ma avrò modo poco per volta di entrare in contatto con i suoi abitanti. - dice don Gilbert - Il cammino di fede in Cristo non è facile, ma a Chamois troverò persone che vivono in alta montagna e che sono abituate al cammino in salita e sanno che comporta fatica. Se si vuole arrivare in cima bisogna perseverare e non fermarsi. Confido quindi nel Signore che mi chiede di fare questo cammino di fede con e nella comunità di Chamois. So che mi sosterrà. Ho anche la consapevolezza che qualche volta dovrò camminare avanti per mostrare la strada; per questo avrò bisogno del calore della comunità, della stima reciproca e della collaborazione di tutti. Insieme allora potremmo mantenere la vera strada e arrivare in cima dove Gesù ci aspetta».
Il ministero a Chamois di don Gilbert Ngendaguriyo inizia quindi oggi, sabato 27, alle 18, nella chiesa parrocchiale, dove il vescovo Franco Lovignana presiede la Messa con don Andrea Marcoz, vicario della quarta zona pastorale, alla quale appartiene appunto la parrocchia, e don Tomasz Blasinski, curato di Antey- Saint-André, La Magdeleine e Torgnon, al quale è affidata la rappresentanza legale della parrocchia di Chamois, dal momento che don Gilbert Ngendaguriyo non può assumerla non essendo cittadino italiano. Il sacerdote risiederà ancora alla Piccola Casa della Divina Provvidenza di Saint- Vincent dove svolge il ministero di cappellano e continuerà ad aiutare il parroco di Saint-Vincent Lorenzo Sacchi.
«Non posso che ringraziare il vescovo Lovignana che si è subito interessato per non fare rimanere a lungo vacante la nostra parrocchia. - sottolinea il sindaco Mario Pucci - Ho già avuto modo di parlare con don Gilbert e mi è parso affabile e disponibile. Siamo contenti di averlo tra noi».