Palaindoor, via libera al primo lotto di lavori per l’adeguamento anticendio
Semaforo verde per il progetto esecutivo relativo al primo lotto di lavori di adeguamento antincendio del Palaindoor. La cosiddetta “Fase 0”, elaborata dallo studio “Inart” di Courmayeur, prevede un investimento di 395mila euro, 125mila dei quali a carico dell’Amministrazione regionale. Ad approvare l’elaborato è stata la Giunta comunale nella seduta di lunedì scorso, 15 novembre.
Gli interventi riguarderanno sia la struttura del Palaindoor - corpo A destinato a uffici e locali a servizio dell’attività sportiva, corpo B, palestra per l’arrampicata sportiva, e corpo C, campo di atletica - sia il complesso adiacente dedicato alla pratica del tennis.
In particolare, nell’edificio principale si procederà ad adeguare la resistenza al fuoco della copertura prefabbricata in legno lamellare. Quindi sarà la volta della verniciatura dei rivestimenti in legno presenti a parete e a soffitto con trattamento ignifugo in classe 1, e a realizzare una compartimentazione resistente al fuoco EI30 in corrispondenza delle comunicazioni esistenti (serramenti vetrati e porte) tra i corpi B e C con il corpo A, non destinato ad attività sportiva.
La palestra di arrampicata verrà resa a norma adeguando la resistenza al fuoco del pilastro centrale. Nel campo di atletica sarà realizzata una nuova uscita di emergenza sul fronte ovest della pista.
Inoltre si adegueranno gli impianti di illuminazione normale e di emergenza, quello di rivelazione incendi e quello idrico antincendio, e si sostituiranno i 21 lucernari presenti sul tetto con nuove coperture in classe di reazione al fuoco 1.
Per quanto riguarda il complesso del tennis, saranno adeguati gli impianti di protezione attiva - illuminazione di emergenza, allarme manuale e segnalazione di incendio nonché la rete di idranti - dei locali di servizio presenti al piano terra destinati a ufficio segreteria, spogliatoi e bagni per gli utenti dei campi da gioco presenti all’esterno dell’edificio.
Nel padiglione - dove sono presenti 2 campi da tennis coperti da una struttura in legno lamellare composta da 7 archi incernierati alla base su 2 travi continue di fondazione - oltre all’adeguamento dell’impianto di segnalazione e di allarme manuale di incendio, si procederà, da ultimo, ad incrementare la resistenza al fuoco della copertura mediante la protezione dei tiranti metallici di controventatura degli archi in legno lamellare con coppelle certificate.
«Con questo progetto - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto - avviamo concretamente un percorso al termine del quale restituiremo alla città un elemento cardine dell’impiantistica sportiva. La suddivisione dei lavori in lotti consentirà alle realtà sportive del territorio di mantenere la propria attività nelle zone non interessate dall’intervento a partire dal secondo lotto, limitando, per quanto possibile, i disagi cui gli atleti e gli appassionati di diverse discipline sportive sono andati incontro negli ultimi tempi. Tenendo conto dei tempi tecnici per l’affidamento dei lavori e l’esecuzione degli stessi, contiamo di poter riaprire la struttura limitatamente al piano terra, alla palestra di arrampicata e ai campi da tennis, entro la prima metà del prossimo anno».
Infine l’Amministrazione regionale ha anche ammesso un contributo per il rifacimento della pista di atletica “Tesolin” per un importo di 375mila euro, pari al 50 per cneto della spesa complessiva massima di 750mila euro (altro servizio a pagina 57).