Courmayeur, Roberto Rota sindaco da un anno «Siamo sotto organico, tante pratiche da smaltire»
Un anno impegnativo e al tempo stesso costruttivo. Tante le sfide da portare a termine nei prossimi mesi, però l’importante è aver superato il duro periodo della pandemia nella convinzione che il 2022 sarà migliore.
Roberto Rota da un anno - per la precisione dal 9 novembre del 2020 - è sindaco di Courmayeur. Dodici mesi affrontati con spirito di condivisione da parte dei membri della sua squadra, con i quali, come sottolinea Rota, «Vi è grande collaborazione e si va spesso al di là delle proprie forze». Nella Giunta è affiancato dal vice sindaco Federico Perrin e dagli assessori Alessia Di Addario, Alberto Motta e Ephrem Truchet.
Il primo tema è proprio questo. Meno di tremila residenti ufficiali, in realtà circa settemila utenze complessive (considerati i proprietari delle seconde case) e quindi sono tante le esigenze da soddisfare perchè il paese sia all’altezza della sua reputazione e continui a fornire alla comunità servizi efficienti. Nell’Esecutivo comunale «Ci sarebbe lavoro per quattro persone in Giunta e invece, proprio a causa del numero degli abitanti, la norma ce ne consente solo due» spiega Roberto Rota. Gli assessori nominati in realtà sono tre, che però devono dividersi il compenso dei due ammessi dalla legge. «Al nostro insediamento abbiamo trovato una grande mole di lavoro, tante le pratiche da smaltire, solo ottocento all’ufficio tecnico. La nostra è un’area molto estesa e una risorsa dovrebbe essere destinata esclusivamente al buon mantenimento del territorio con gli opportuni interventi di prevenzione. Pensiamo al problema delle valanghe e dei ghiacciai. Siamo sotto organico, è evidente, purtroppo è un problema che non riguarda solo noi».
Tanto lavoro però i primi risultati raggiunti sono positivi. «Siamo moderatamente soddisfatti di quanto realizzato in questi dodici mesi. - afferma il Sindaco - Siamo riusciti a far ripartire alcuni uffici che erano in grande difficoltà, come ad esempio l’ufficio tecnico e l’anagrafe. Si è provveduto ad una riorganizzazione interna e ora le cose vanno meglio. Anche gli interventi pubblici stanno ripartendo, alcuni nuovi, altri già iniziati dalla precedente amministrazione. Abbiamo portato a termine gli itinerari intorno al paese, con la realizzazione di semplici sentieri, e stiamo procedendo con il recupero edilizio di diversi immobili comunali, lavori fermi da moltissimo tempo. Contiamo di ultimarli entro dodici, diciotto mesi».
«Nonostante quello che si può pensare, la nostra non è un’isola felice. - puntualizza il Sindaco - Il Covid ha condizionato le nostre vite e lo scorso inverno è stato faticoso per molte famiglie. Abbiamo cercato di andare incontro alle esigenze della popolazione e di aiutare i nuclei familiari in difficoltà. Con un grosso sforzo, è stata abbattuta la Tari - per la parte variabile - al cento per cento per le attività commerciali e al cinquanta per cento per le residenze private».
Capitolo turismo. «Lo scorso inverno è stato praticamente tutto fermo - dice Roberto Rota - mentre in estate si è vista una buona ripresa. Abbiamo sperimentato una ulteriore riduzione del traffico per la Val Ferret e la Val Veny. Siamo convinti che questa la direzione giusta. Abbiamo in mente un piano ambizioso per il futuro, per il momento aspettiamo le valutazioni dello studio di pre fattibilità che abbiamo commissionato» relativamente alla mobilità nel comprensorio, e tra le ipotesi prese in considerazione vi è anche una rete di trasporti a fune. «Si tratta di soluzioni che hanno un costo notevole, occorre capire bene il rapporto costi-benefici. Poi cercheremo le risorse e valuteremo come muoverci».
Dopo il successo del torneo di tennis, il Courmayeur Ladies Open - Cassina Trophy che si è svolto a fine ottobre, le prospettive per la stagione invernale 2021-2022 sono buone e il Comune sta definendo gli ultimi dettagli per allestire un ricco cartellone di eventi per i mesi di dicembre e gennaio.
«L’ultimo evento sportivo è stato per noi un ottimo biglietto da visita e ora abbiamo già un buon numero di prenotazione per le prossime settimane. - conclude il sindaco Roberto Rota - Dopo diciotto mesi molto faticosi, Courmayeur tornerà a essere una destinazione turistica molto ambita, come era negli anni passati. Si partirà sabato 4 dicembre con il “Welcome Winter”, con l’accensione dell’albero e un concerto che sarà trasmesso in diretta su Sky. Sono poi in programma nei prossimi fine settimana spettacoli musicali, con esibizione di artisti di fama internazionale e un grande evento su ghiaccio che si terrà al Palazzetto per il giorno di Capodanno».