Pmi Day, il confronto tra il mondo della scuola e quello dell'imprenditoria valdostana

«Le industrie devono adattarsi, evolversi e abbracciare la transizione verde e digitale per continuare ad essere competitivi e rimanere motori di prosperità; la sostenibilità sarà la prossima rivoluzione industriale, la rivoluzione 5.0, e dobbiamo stare pronti». Ad affermarlo è Giancarlo Giachino, presidente di Confindustria Valle d'Aosta, al termine della 12esima edizione del Pmi Day, l'evento organizzato dal Comitato Piccola industria dell'associazione di categoria che accende il confronto tra il mondo della scuola e quello dell'imprenditoria valdostana, andato in scena questa mattina. All'evento ieri venerdì 19 novembre hanno partecipato 7 istituzioni scolastiche valdostane di primo e secondo grado e 13 aziende associate. Gli incontri tra imprese e studenti si sono svolti in modalità mista, in presenza e online.

«Il Pmi Day rappresenta sempre un momento di crescita reciproca», precisa Giancarlo Giachino: per i ragazzi è stata infatti una preziosa opportunità di confronto ravvicinato con le realtà produttive con l'obiettivo «di coinvolgerli, mostrando loro il valore delle competenze e del talento che ogni giorno portano l'imprenditore e i suoi collaboratori al raggiungimento dei risultati e allo sviluppo di progetti futuri», mentre per gli imprenditori si è trattato un momento importante, in cui «condividere con i giovani l'impegno per la diffusione della cultura d'impresa e ridurre la distanza tra il mondo della scuola e quello del lavoro».