Luci e palloncini all’Arco d’Augusto Un pomeriggio per i bimbi prematuri

Ogni anno, nel mondo, circa 15 milioni di bambini nascono prima del termine e ben un milione non sopravvive. Globalmente, 1 neonato su 10 nasce prematuro, cioè prima della 37esima settimana di gravidanza. In Italia capita a circa 40mila bimbi all’anno. Le problematiche collegate a questa condizione sono tante e non conosciute ed è proprio per questo motivo che il 17 novembre di ogni anno ricorre la Giornata mondiale della Prematurità, una manifestazione globale, celebrata in più di 60 paesi, che dal 2011 ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e della malattia nei neonati, per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti, che talvolta hanno problemi di salute o non sopravvivono. L’associazione Mano nella mano onlus, nata nel 2016, è composta da genitori di neonati prematuri e da personale del reparto di Patologia Neonatale dell’Ospedale Beauregard e ha come obiettivo il sostegno e l’accompagnamento delle famiglie nel difficile percorso della nascita prima del termine. Anche quest’anno, pur non potendo proporre la consueta mostra fotografica a causa dell’emergenza sanitaria, in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità di mercoledì prossimo, 17 novembre, l’associazione Mano nella mano vuole celebrare l’evento organizzando un’iniziativa: dalle 17 sono previsti l’illuminazione dell’Arco d’Augusto, l’intrattenimento dei bimbi da parte di Mago Merlino e il lancio di palloncini che simbolicamente raggiungeranno le manine dei bimbi prematuri di tutto il mondo.