Contributo alle imprese turistiche
La Giunta regionale ha approvato martedì scorso, 9 novembre, le disposizioni applicative per la concessione del contributo straordinario alle imprese turistiche a ristoro dei costi degli immobili strumentali previsto dall’articolo 10bis della legge regionale 15 del 2021.
Il contributo straordinario è destinato ai soggetti iscritti nel registro delle imprese che esercitano attività di impresa turistica indicate con uno dei seguenti codici ATECO principali: 49.32 trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente; 55. alloggio; 56. attività dei servizi di ristorazione; 77.21 noleggio di attrezzature sportive e ricreative; 79. attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse; 93.2 attività ricreative e di divertimento (sono escluse le seguenti sottocategorie: 93.29.30 sale giochi e biliardi, 93.29.90 altre attività di intrattenimento e di divertimento n.c.a.); 96.04.20 stabilimenti termali.
Il contributo straordinario, per un solo fabbricato, adibito in via esclusiva all’esercizio dell’attività di impresa turistica e ubicato nel territorio regionale, per ogni singolo richiedente che sia gestore dell’attività turistica esercitata, è concesso, nei limiti degli stanziamenti di bilancio, in misura pari al 3,8 per mille del valore catastale del fabbricato rilevante a fini IMU (base imponibile IMU determinata con rendita catastale alla data di presentazione della domanda). Se l’importo del contributo calcolato con le predette modalità è inferiore a 2mila euro, il contributo è comunque concesso in misura pari a 2mila euro; se l’importo del contributo calcolato con le predette modalità è superiore a 10mila euro, il contributo è comunque concesso in misura pari a 10mila euro.
Per la misura la Giunta regionale ha stanziato la somma complessiva di 11 milioni di euro derivante da trasferimenti di fondi assegnati dallo Stato (Fondo Montagna) e vincolata all’utilizzo per le imprese turistiche ubicate nel territorio regionale.
Le domande possono essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte fino alle 23.59 di lunedì 22 novembre. Per accedervi è necessaria un’identità digitale SPID, CNS e CIE. La domanda può anche essere presentata da un soggetto delegato dal beneficiario.
È disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.
«Si tratta dell’ultima misura per il 2021 - spiega l’assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy - che completa una serie di aiuti destinati al tessuto imprenditoriale regionale che ha visto, in particolare, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Aosta collaborare attivamente con le Strutture regionali al fine di fornire risposte semplici e efficaci ai beneficiari. Colgo quindi l’occasione per ringraziarli per il prezioso supporto tecnico».