La Valle d’Aosta affida la sua immagine (anche) a «Kalipè»
La Valle d’Aosta sarà protagonista della nuova trasmissione televisiva dal titolo «Kalipè-A passo d’uomo», condotta dal volto noto di Linea Bianca Massimiliano Ossini (foto), in 4 puntate che andranno in onda di lunedì in prima serata su Rai 2 il 20 e il 27 dicembre, il 3 e il 10 gennaio 2022. Per l’occasione la funivia Skyway Monte Bianco di Courmayeur, con il suo scenario del tutto inedito e mozzafiato, si trasformerà nello studio televisivo più alto d’Europa. Il programma tratterà le tematiche inerenti alla natura e alla montagna, soffermandosi in modo particolare sui cambiamenti climatici partendo dall’osservazione dei ghiacciai e sulla rete ecologica regionale, accanto ai servizi dedicati al Monte Cervino, al vallone di Saint-Barthélemy e al Parco del Gran Paradiso alternati ad alcuni momenti più prettamente di intrattenimento con varie canzoni e interviste rivolte a personaggi noti. «Kalipè» è una parola himalayana che viene rivolta a chi si incammina verso le montagne, è un augurio il cui significato è quello di poter camminare sempre a passo corto e lento, in contrapposizione all’atletismo, alla fretta di raggiungere la vetta a tutti i costi spingendosi spesso oltre i limiti. L’intento della trasmissione è riproporre la divulgazione scientifica con una chiave moderna attraverso un racconto fatto soprattutto di immagini rivolte ad uno sguardo attento a tutto ciò che ci circonda, così da poterlo conoscere e osservare in maniera più approfondita. La realizzazione di iniziative come questa - per un importo complessivo a carico dell’Amministrazione regionale di 50mila euro - «è in grado di generare importanti ricadute sul territorio regionale - si legge nella deliberazione - nel suo complesso, in termini di visibilità mediatica, di promozione dell’immagine della Valle d’Aosta e di afflusso turistico, contribuendo in tal modo al raggiungimento degli obiettivi propri dell’Assessorato ai beni culturali, turismo, sport e commercio: i programmi televisivi tematici o generalisti come “Kalipé” contribuiscono infatti a valorizzare il territorio, le sue specificità ed eccellenze, permettendo di raggiungere dei target variegati di utenti».