«Nel centro storico di Aosta il degrado regna sovrano e nessuno interviene»
Sono una cittadina che abita in via Aubert, piazzetta cavallo bianco, ad Aosta e che ogni fine settimana si ritrova a fare i conti con il lerciume del passage du Verger, frutto delle notti brave di giovani che assaltano i locali del centro e soprattutto quelli in via Losanna. Vorrei invitarvi le mattine di sabato e domenica a fare lo slalom tra le pozze di vomito, i vetri rotti e gli avanzi di cocktails che insudiciano la zona. Consiglierei vivamente la mascherina all'aperto, dato da questo schifo sprigiona un odore fetido e nauseabondo, caratterizzato anche da note di essenza di escrezioni renali (eh sì, perché tale vicolo diventa un orinatoio nel weekend per gli imbecilli - che oltre a segnare il territorio urlano e schiamazzano svegliando tutto il vicinato - e l'intera settimana per i quadrupedi!). Un altro cesso a cielo aperto è l'entrata del cortile Augusta Praetoria, via Losanna, dove persiste una piscinetta di urina. Vorrei esprimere il mio disgusto per questa situazione e sollecitare un servizio di pulizia adeguato, che non sia una camionetta che passa una volta chissà quando e che spruzza una sostanza liquida che tutto fa tranne che pulire contro i muri anneriti di pipì animale e umana. E' squallido che le strade del centro storico di Aosta siano in uno stato del genere. Comunque non mancherò di inoltrare un bel book fotografico della porcheria del passage du Verger, da guardare lontano dai pasti. Mi auguro che questa comunicazione non venga sportellata come non di rado capita quando un cittadino esprime il proprio disappunto (oltretutto per comprovate motivazioni). Auspico in una seria presa di coscienza e che venga trovata una soluzione all'ignobile condizione igienica dell'area pedonale che ho descritto.