A St-Martin-de-Corléans la festa patronale con il mercatino, la castagnata e La Clicca
Domani, domenica 7 novembre, tornerà la festa patronale di Saint-Martin-de-Corléans organizzata dal Comité di Soque de Sen Marteun et Tsesallet in collaborazione con La CLicca de Saint-Martin-de-Corléans, i Vigili del Fuoco Volontari, il Gruppo Ana Saint Martin e il Comune. Alle 14.30 in piazza Bruno Salvadori si terranno la tradizionale castagnata e lo spettacolo folkloristico e musicale con La Clicca de Saint- Martin-de-Corléans, il Coro Sant’Orso e il Coro Penne Nere. Dalle 9 alle 17 avrà luogo anche il mercatino con quasi 100 bancarelle di antiquariato, hobbistica, prodotti tipici e artigianato locale. L’Area megalitica verrà aperta al pubblico con ingresso a prezzo ridotto. Inoltre martedì 9, alle 20.30, nella chiesa di Saint-Martin-de-Corléans, il viceparroco Ferdinand Nindorera terrà la conferenza “Saint Martin et le courage de la sainteté”. Le celebrazioni proseguiranno giovedì 11 novembre con alle 10.30 la Messa, alle 11.30 nel piazzale della chiesetta l’enchère e alle 12.45 il pranzo al Ristorante l’Ancien Bracconier a cui seguirà un pomeriggio in allegria.
La Clicca riprende l’attività
Pertanto, con questo appuntamento, il gruppo folkloristico La Clicca de Saint-Martin-de-Corléans riprende la sua attività. Nel marzo 2020 la formazione aostana è stata costretta a una sosta forzata. La situazione epidemiologica causata dal Covid-19 ha colpito anche questa realtà folkloristica volta a promuovere e mantenere le tradizioni locali. La danza, disciplina fondata sul contatto, è stata uno dei primi settori a chiudere, parallelamente alle scuole e alle principali attività commerciali e sportive.
Nata nel 1958 ad Aosta, nel rione di Saint-Martin-de-Corléans, La Clicca si è esibita su numerosi palcoscenici, partecipando anche a festival folkloristici internazionali e nel corso di questi 63 anni di attività ha promosso, con orgoglio, la Valle d’Aosta fuori confine cercando di reinventarsi costantemente.
Abbandonato il repertorio canoro, che ha caratterizzato i primi anni del gruppo, nel corso del tempo La Clicca ha iniziato a proporre danze tradizionali accompagnate dal fleyé, a cui hanno fatto seguito rappresentazioni sceniche dedicate alla vita di un tempo e progetti culturali, dal carattere anche inclusivo, che hanno permesso di avvicinare al mondo del folklore grandi e piccini.
La pandemia, non ha quindi scoraggiato il gruppo che ha cercato, sin da subito, di postare sui social video che raccontassero il Coronavirus con gli occhi dei suoi membri e di proporre contest artistici, affinché l’interesse verso la tradizione non tramontasse.
«Finalmente - dichiara il presidente Marco Vigna - La Clicca e i gruppi folkloristici in generale tornano ad esibirsi fra la gente. Con la riapertura delle discoteche è stato possibile riprendere l’attività, grazie anche alla collaborazione dell’associazione Nos Racines e della Questura di Aosta. Il patrimonio folkloristico, per sua natura, è espressione della gente e della sua cultura. Si diffonde per trasmissione diretta e vede nel contatto umano la sua fonte di ispirazione. Oggi, come non mai, abbiamo bisogno di ritrovarci e di condividere valori riscoprendo, nella tradizione, un’identità collettiva appartenente a tutti». In un’ottica di mantenimento e valorizzazione delle tradizioni, il gruppo propone “Prove aperte” alla cittadinanza, rivolte a bambini e adulti che intendono avvicinarsi al mondo del folklore. Queste si terranno da martedì 9 novembre e per tutti i successivi martedì, dalle 20.15 alle 21.30, nel salone della Biblioteca comunale Ida Desandré in viale Europa ad Aosta. È necessario presentarsi muniti di certificazione verde a norma di legge. Per informazioni è possibile contattare il numero 346 6602434 oppure inviare una mail a laclicca1958@gmail.com.