«Navetta rossa, la fermata soppressa era essenziale»
Una lettera al presidente della Regione Erik Lavevaz e all’assessore alla Mobilità del Comune di Aosta Loris Sartore riporta d’attualità le proteste degli utenti della navetta rossa a cui aveva dedicato recentemente un articolo proprio La Vallée Notizie. «Gli abitanti di via Roma e della Regione Consolata - si legge - desiderano manifestare il loro sconcerto per la sospensione (soppressione?) della fermata della navetta Rossa di via Roma. Per gli anziani è cessato un servizio essenziale (l’unico) che un po’ ci rendeva autonomi». Il motivo del malcontento è presto spiegato: «Utilizzare le fermate di viale Chabod o di via Padre Lorenzo rappresenta un problema perché si deve attraversare via Roma, dove il traffico è sempre intenso e fare il sottopasso con 2 rampe di scale con gradini stretti (quasi tutti usano i carrelli)». Inoltre «Con l’avvicinarsi dell’inverno i disagi aumentano perché i marciapiedi diventano pericolosi. A tutto ciò si aggiungono i problemi psicologici creati dalla grave pandemia di Covid-19 dalla quale non siamo ancora usciti e la solitudine e i disagi causati dalla lunga chiusura e dall’isolamento». Secondo i firmatari della lettera, «La navetta rossa è l’ancora di salvezza, la vita per tutti gli abitanti di questo quartiere e soprattutto per gli anziani che non hanno altri mezzi per spostarsi. Possiamo suggerire di affidare ad un esperto di traffico di cercare di risolvere il problema magari modificando l’orario o distanziando i passaggi della navetta che viaggia solo al mattino?». Lo scritto si conclude così: «Confidiamo nel buon senso di chi amministra la nostra città e la nostra Regione nel rispetto di tutta la comunità. Pur riconoscendo la priorità della scuola chiediamo che non vengano dimenticate le necessità degli anziani che devono poter utilizzare i servizi essenziali come il Comune, la Regione, l’Ospedale, le Poste, le Banche, le farmacie e anche i negozi del centro città. Auspichiamo che il problema riguardante il nuovo percorso della navetta rossa con il conseguente ripristino della fermata di via Roma, anche se sul lato opposto, venga risolto di concerto tra Regione e Comune prima dell’inverno, senza ingigantirne le difficoltà».