Batailles des chèvres, domenica la finale all’arena Le qualificate sono 238, presenti le regine del 2019

Sono 238 - di proprietà di 59 allevatori - le capre che si sfideranno domani, domenica 31 ottobre, all’arena Croix-Noire di Aosta per la finale regionale delle batailles des chèvres. In 234 hanno staccato il “pass” in una delle 13 eliminatorie che si sono disputate nel corso dell’anno mentre di diritto sono qualificate le 4 regine in carica del 2019, che saranno tutte presenti: Serena della compianta Delia Rollin di Aosta (che verrà portata in campo dai nipoti Ilenia e Manuel Boch), Mauvaise di William Bosonin di Bard, Princesse di Loris Letey di Aosta e Bandiera di Henry e Desy Vuillermin di Brusson (allora regina delle bime, che combatterà probabilmente in prima categoria).

Il programma della giornata prevede la pesatura degli animali dalle 8 alle 10 e l’inizio dei combats alle 12.30. Sempre dalle 12.30 si potrà pranzare nel padiglione allestito nel piazzale esterno con, al prezzo di 17 euro, un menu completo a base di prodotti locali.

L’allevatore che ha qualificato più capi alla finale è - come nel 2019 - William Bosonin di Bard con 22. Seguono Alex Chamois di Nus con 20, i fratelli Colosimo di Villeneuve con 13 e Giulio Malcuit di Challand-Saint-Anselme con 12.

L’ingresso è gratuito ma vige l’obbligo del Green pass per tutti. Questo ha causato alcuni malumori tra gli allevatori. Addirittura proprio William Bosonin - che deve portare in arena 22 capre - aveva messo in dubbio la propria presenza per la necessità di presentare il certificato sanitario. «Per le eliminatorie abbiamo accettato un protocollo in cui questo obbligo non era presente; se lo avessimo saputo non vi avremmo partecipato. - dice l’allevatore di Bard - Non riteniamo giusto che ora il Green pass sia richiesto per la finale. Tuttavia ci dispiacerebbe non andare, in particolare per le capre che si sono tutte qualificate con merito. Pure la nostra regina regionale sta bene, anche se non sappiamo come reagirà dopo 2 anni che è ferma. Abbiamo perciò prenotato il tampone per sabato e, se tutto andrà bene e risulteremo negativi, ci saremo».

«C’era stata qualche lamentela per l’obbligo del Green pass ma ora il problema sembra rientrato e alla finale dovremmo avere la partecipazione al completo di tutte le capre qualificate, tranne alcune che hanno avuto problemi fisici. - commenta il presidente del comitato regionale Alex Chabod - D’altra parte il nostro regolamento prevede sanzioni per chi non presenta un animale alla finale senza un giustificato motivo. Ci aspettiamo dunque una bella Regionale, anche perché il livello delle eliminatorie è stato piuttosto buono. Speriamo nel bel tempo!».