Per Halloween una nuova guida al cinema horror “Così razionalizziamo il mostro e lo vinciamo”

Per Halloween una nuova guida al cinema horror “Così razionalizziamo il mostro e lo vinciamo”
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Un modo per festeggiare Halloween nella comodità della propria poltrona, magari accanto alla classica zucca illuminata? Il nuovo libro dello scrittore e giornalista Michele Tetro - collaboratore del nostro settimanale -, realizzato assieme ai colleghi Roberto Azzara, Stefano Di Marino e Roberto Chiavini, ben si presterebbe per l’occasione. “Guida al cinema horror - Dalle origini del genere agli anni Settanta” (Edito da Odoya 2021, acquistabile al prezzo di 25 euro) è un corposo saggio che va a suggellare un vasto progetto editoriale nei meandri dell’orrore cinematografico, iniziato con la “Guida al cinema horror - Il New Horror dagli anni Settanta a oggi” (uscito nel 2015), che gli autori hanno deciso di concludere a ritroso.

Il nuovo libro conduce stavolta i lettori alla scoperta delle “gemme” del passato, delle figure iconiche di Dracula e della Creatura di Frankenstein, dell’Uomo Lupo e del dottor Jekyll, della Mummia e della Casa Infestata, dei fantasmi e degli scienziati folli, di esseri terrificanti soprannaturali e non, di psycho-killer e malati di mente.

«Completare con questo volume la storia del cinema dell’orrore - commenta Michele Tetro - ha permesso di inoltrarci in una dimensione di ombre e terrore, di paura e apprensione, di fascino e repulsione che da sempre ci attira, mettendo a prova la nostra capacità di razionalizzare il “mostro”, affrontarlo, vincerlo e uscire sani e salvi dal buio della sala cinematografica».

Tra le pagine, illustratissime, di questo libro si trovano personaggi fantastici e terrorizzanti, interpretati in modo indimenticabile da vere e proprie star del genere, come Conrad Veidt, Bela Lugosi, Boris Karloff, Lon Chaney senior e junior, John Carradine, Peter Lorre, Vincent Price, Peter Cushing, Christopher Lee e Barbara Steele. Sono inoltre prese in esame le storie del terrore più famose e meno note nel cinema, raccontate da registi visionari come Paul Wegener, Henrik Galeen, Friedrich W. Murnau, Tod Browning, James Whale, Jacques Tourneur, Roger Corman, Terence Fisher, Roy Ward Baker, Freddie Francis, Mario Bava, Riccardo Freda e tanti altri.

«Da semplice lettore - dice Roberto Azzara - divorai la precedente guida e quando conobbi Michele, uno degli autori, per prima cosa chiesi se vi fosse in programma di realizzare un volume che trattasse anche il periodo antecedente. Mai avrei pensato che proprio io ne sarei stato uno degli autori, insieme a Roberto Chiavini e al compianto Stefano Di Marino, che purtroppo è mancato in corso d’opera e al quale abbiamo dedicato il libro».

Il volume traccia un’articolata analisi del cinema della paura, dai suoi primordi sino alla rivoluzione del New Horror, attraverso le pellicole più rappresentative provenienti da ogni parte del mondo, che consentirà ai lettori di scoprire o riscoprire percorsi tenebrosi ma d’indubbio fascino nel mondo del terrore, per mettere alla prova il nostro coraggio e la nostra volontà di fronteggiare l’ignoto misterioso, il mondo del soprannaturale, il reame che si estende oltre i vaghi confini dove giunge la nostra esperienza umana.

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