La microcomunità di Variney tornerà a essere struttura Covid
È stata riattivata la struttura per soggetti Covid positivi di Variney a Gignod e giovedì scorso, 28 ottobre, sono stati trasferiti 2 pazienti, provenienti dall’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. La microcomunità di Variney può accogliere gli utenti positivi al Coronavirus al fine di contenere il rischio di contagio nelle strutture ospedaliere e residenziali sul territorio mediante la gestione integrata tra l’Usl e gli Enti locali. I posti disponibili sono 30, riservati ai soggetti provenienti dalle strutture ospedaliere o da altre microcomunità. I pazienti inviati dall’ospedale sono soggetti Covid positivi non autosufficienti, in condizioni cliniche stabilizzate: persone che non necessitano più di cure ospedaliere ma impossibilitati a fare rientro al proprio domicilio o in microcomunità oppure che richiedono continuità assistenziale, cure mediche e infermieristiche quotidiane, trattamenti riabilitativi finalizzati al recupero delle abilità funzionali residue, al mantenimento e alla prevenzione delle complicanze da immobilità. I pazienti inviati da altre microcomunità sono quelli che necessitano di un maggior livello di assistenza sanitaria ma non di cure ospedaliere. Il modello di cura adottato nella struttura di Variney, coordinato dal direttore dei Distretti 3 e 4 Franco Brinato prevede la presenza medica quotidiana, tutti i giorni (per 35 ore alla settimana) e la presenza di personale infermieristico 24 ore al giorno, tutti i giorni.