Pont, la promozione turistica divide il Consiglio
Un paese che non sta più investendo sulla promozione turistica e che poco per volta si sta spegnendo? E’ quello che sostengono gli esponenti del gruppo di minoranza “J’Aime Pont-Saint-Martin”, tornati all’attacco nel Consiglio comunale di lunedì scorso, 25 ottobre, con 2 interpellanze, una delle quale chiedeva chiarimenti proprio sulle misure per favorire i negozi che si affacciano su via Chanoux e incentivare la riapertura dei negozi in centro paese. L’interpellanza è stata esposta dal consigliere Frédéric Negre ed è seguita puntuale la replica scritta della maggioranza che ha precisato che «L’Amministrazione nel corso degli anni ha sempre posto molta attenzione all’abbellimento e al buon mantenimento delle aree di competenza comunale poste in centro, anche con una nuova illuminazione. Il Comune collabora anche, fin dalla sua costituzione, con l’associazione Art.Com.Pont che riunisce i commercianti e gli artigiani per la realizzazione di eventi e iniziative. Inoltre l’Amministrazione comunale si è attivata recentemente aderendo a nuove convenzioni con il Forte di Bard e con Monterosa Ski; quest’ultima in particolare permetterà di veicolare e promuovere eventi sul loro sito».
Ancora troppo poco per il consigliere di minoranza Mauro Roveyaz che punta il dito sulla mancata organizzazione, nella scorsa estate, di eventi e manifestazioni. «Probabilmente il nostro è stato l’unico paese in tutta la Valle d’Aosta a non organizzare nulla - afferma Mauro Roveyaz - mentre la gente si riversava a Gaby e a Issime. Il Covid c’è stato solo a Pont-Saint-Martin?»
«Abbiamo sempre dato il massimo supporto e collaborazione alle associazioni locali come quella dei commercianti e alla Pro Loco quando si è trattato di organizzare eventi. - replica il sindaco Marco Sucquet - Nel caso della Festa patronale di San Lorenzo, non è stata una decisione nostra, quella di rinviarla. Probabilmente ha influito l’entrata in vigore del Green pass proprio nei giorni a ridosso della manifestazione».
Durante la seduta, l’intera assemblea si è infine detta d’accordo sulla possibilità di avviare il progetto di posa di una Panchina Gigante in un punto panoramico del paese.