Una legge regionale per tutelare i piccoli comprensori sciistici

Una legge regionale per tutelare i piccoli comprensori sciistici
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Primo passo verso una legge regionale che tuteli i piccoli comprensori sciistici valdostani. La quarta commissione consiliare, riunita nella mattinata di giovedì scorso, 28 ottobre, ha incaricato l'assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy e le strutture regionali competenti di formulare una bozza del testo, dando seguito alla risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, nel gennaio scorso, durante l'esame della petizione popolare per il mantenimento dell'impianto sciistico del Weissmatten, a Gressoney-Saint-Jean. Il piccolo impianto della Valle del Lys rischiava di chiudere perche la società che gestisce l'impianto, la Monterosa spa, non voleva finanziare la revisione trentennale a causa degli incassi non sufficienti a coprire i costi operativi.

«In quell'occasione - sottolinea il presidente della commissione Giulio Grosjacques - era stata ribadita all'unanimità la necessità di avere un testo di legge regionale che, anche attraverso il sostegno finanziario pubblico, garantisse una riorganizzazione complessiva di tutti i piccoli comprensori sciistici presenti in Valle, vista la loro funzione essenziale per il mantenimento dell'economia di montagna».

Attualmente sono due i modelli di gestione delle stazioni sciistiche valdostane: quello comunale (a Valgrisenche, Rhêmes-Notre-Dame e a Saint-Vincent) e quello societario (un'azienda partecipata regionale gestisce più stazioni, tra le quali anche le piccole). In entrambi i casi la Regione interviene con contributi per gli investimenti e per la gestione del soccorso sulle piste.

«Si tratta ora - aggiunge Giulio Grosjacques - di trovare una modalità per valorizzare le attività esercenti impianti a fune nelle piccole località, nel rispetto della normativa vigente, proprio per garantire gli interessi pubblici di sviluppo delle aree montane di interesse turistico minore, che sono penalizzate a causa di condizioni generali non favorevoli».

«Dopo il proficuo confronto riguardo a un’ipotesi di riorganizzazione e sostegno dei piccoli comprensori sciistici, svoltosi nella quarta commissione del Consiglio Valle, che ha sostanzialmente accolto la proposta avanzata a luglio, arricchendola con ulteriori elementi di valutazione, ora siamo in grado di predisporre, al più presto, un disegno di legge sull’argomento». E’ quanto dichiara l’assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy, dopo l’audizione in commissione. «Per giungere a questa ipotesi - spiega - le strutture tecniche degli assessorati dello Sviluppo economico e delle Partecipate avevano predisposto un corposo dossier su cui abbiamo avuto i riscontri della commissione». Secondo l’assessore Luigi Bertschy «Questo lavoro si coordina con un'importante delibera che affida alla Finaosta uno studio per la razionalizzazione delle società controllate degli impianti di risalita».

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