Fénis, l’ultima eliminatoria conferma il trend Record di bovine alla loro prima Regionale
Gli ultimi 12 “pass” per la finalissima di domani, domenica 24, sono stati staccati all’eliminatoria di Fénis di sabato scorso, 16 ottobre. Come spesso si dice, le bovine che si qualificano all’ultimo incontro prima della Regionale sono in qualche modo penalizzate, in quanto le tossine di pochi giorni prima non sono ancora smaltite, così come non è del tutto svanito il dolore delle cornate ricevute. Questo non ha comunque impedito che a Fénis si registrasse il nuovo record stagionale di capi iscritti, ben 257. E il livello dei combattimenti è stato come sempre assai elevato.
I combats di Fénis hanno confermato un’altra costante di quest’anno: la predominanza di reines che si qualificano per la prima volta alla Regionale. A Fénis sono state ben 11 su 12. L’unica “veterana” capace di confermarsi è stata - “nomen omen” - Arena di Aurelio Crétier, che prenderà parte alla sua terza finale.
Nel complesso, sulle 156 bovine che si sono conquistate il diritto di combattere alla Croix-Noire, ben 130 lo faranno per la prima volta. Un dato notevole, che di certo risente dell’anno di stop per la pandemia ma che testimonia pure il balzo in avanti della selezione genetica in questi ultimi tempi e di conseguenza la difficoltà estrema di confermarsi per più annualità consecutive, se non per le poche regine che appartengono alla ristretta cerchia delle fuoriclasse.
Tornando all’eliminatoria di Fénis, tra le 63 contendenti di prima categoria il titolo è andato a Samba di Neal Gerbelle di Valgrisenche che in finale ha avuto la meglio su Cardelleun di Piero Busso di Donnas; in semifinale sono state eliminate Dior di Livio Pervier di Aosta e Brenva di Gildo Imperial di Pollein; quest’ultima è stata anche la regina del peso grazie ai suoi 765 chilogrammi.
Mabillon di Loris Pieiller di Fénis si è invece imposta in seconda categoria, tra 103 partecipanti, allontanando nella battaglia per il bosquet proprio l’esperta Arena di Aurelio Crétier di Saint-Christophe; al terzo posto si sono classificate Tormenta di Silvia Balicco e Joseph Patruno di Nus e Praga dei Frères Dunoyer di Aosta.
Infine in terza categoria - 91 i capi in campo - il successo è andato a Iena dei Frères Clerin di Pont-Saint-Martin che ha piegato la resistenza della pur forte Regis di Stefano Peppelin di Saint-Christophe; al terzo posto si sono piazzate Brunie e Moschetta, entrambe bovine di Elvis Baravex di Ollomont, che ha così potuto festeggiare doppiamente la sua prima partecipazione alla finale regionale di domani (si veda articolo a pagina 15).