Giornata mondiale della gioventù domenica 24 ottobre a Châtillon
Si svolgerà domani, domenica 24 ottobre, la GMG diocesana. Chi non ricorda le Giornate mondiali della gioventù, storici appuntamenti di incontro e di spiritualità rivolti ai giovani di tutto il mondo? L’iniziativa nacque nel 1985 da un’intuizione di san Giovanni Paolo II, che allora era papa. Il pontefice in realtà non si considerò mai il fondatore delle GMG ed era solito affermare: «Sono i giovani che le hanno create». Questi incontri si tengono ogni due o tre anni a livello internazionale, in una specifica città del mondo, e ogni anno a livello diocesano. In questo secondo caso gli incontri vengono organizzati su iniziativa delle varie diocesi mondiali e in piazza San Pietro a Roma con il papa. «In origine la GMG diocesana era fissata per la Domenica delle Palme - spiega don Daniele Borbey, responsabile insieme a Ivana Debernardi del Servizio diocesano per la catechesi e per la pastorale giovanile e vocazionale - ma Papa Francesco ha deciso di spostarla alla domenica di Cristo Re, l’ultima prima dell’Avvento, che quest’anno cade il 21 novembre. Noi valdostani abbiamo scelto di anticipare di qualche settimana l’iniziativa per poter godere di un clima più mite. Una gran parte della nostra Gmg avrà infatti luogo all’aperto. Ci ritroveremo alle 14.45 di domani, domenica 24 ottobre, all’istituto salesiano don Bosco di Châtillon; da lì partiremo per una passeggiata fino al Castello Gamba. Saranno presenti giovani provenienti dagli oratori, dalle parrocchie e dalle associazioni di tutta la Valle. Nel parco i ragazzi potranno confrontarsi in piccoli gruppi sul messaggio scritto dal papa in occasione della Gmg 2021».
Il testo si intitola «Alzati! ti costituisco testimone di quel che hai visto!» e riprende un versetto degli Atti degli Apostoli. «Spero con tutto il cuore - ha affermato Papa Francesco - che questo messaggio ci aiuti a prepararci a tempi nuovi, a una nuova pagina nella storia dell’umanità. Ma non c’è possibilità d ricominciare senza di voi, cari giovani. Il mondo ha bisogno della vostra forza, del vostro entusiasmo».
Il pomeriggio proseguirà con la celebrazione della Messa, prevista per le 16.30 nella chiesa parrocchiale di Châtillon. Successivamente i partecipanti faranno ritorno all’Istituto don Bosco per una castagnata e per un momento di musica e di festa: «Abbiamo volutamente mantenuto una struttura abbastanza “leggera” per questa GMG - aggiunge don Daniele Borbey - per dare la possibilità ai ragazzi di ritrovarsi, dopo quasi due anni di chiusura forzata dovuta alla pandemia. Crediamo che oggi i nostri giovani abbiano davvero bisogno di poter stare insieme e di godere di un po’ di normalità».
Nei prossimi mesi ci sono altri due appuntamenti in programma: «Venerdì 26 novembre alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di Morgex si terrà una veglia di Taizé in preparazione al Natale. - conclude don Daniele Borbey - Da martedì 28 dicembre 2021 a sabato 1° gennaio 2022 Torino ospiterà il Capodanno di Taizé: il nostro desiderio è quello di partecipare con una delegazione di giovani valdostani».