Una rotonda sulla strada regionale di Cogne e un parcheggio interrato a servizio del castello

L’avvicinarsi dell’apertura al pubblico del Castello di Aymavilles avrà delle conseguenze importanti ed evidenti per la comunità locale, tanto che non è azzardato affermare che cambierà il volto del paese in particolare nella parte alta. L’opera di maggiore impatto sarà infatti la costruzione di una rotonda dove ora è la curva della strada regionale che sale a Cogne, nel tratto di fronte allo storico accesso del parco del complesso monumentale. In pratica la nuova rotatoria sarà posizionata nello spazio tra il bivio per Urbains, la deviazione per Croux e il parcheggio attualmente al servizio della fermata degli autobus e del negozio di alimentari, tabacchi e edicola di Silvano Belley.

Ad occuparsi della realizzazione della rotonda saranno i servizi dell’Assessorato regionale delle Opere pubbliche, il cui obiettivo è quello di risolvere la questione di un incrocio che ha evidenziato parecchie problematiche in questi ultimi anni, soprattutto per chi si immette da Urbains, andando al contempo a creare uno spazio per il posteggio dei pullman dei gruppi dei futuri visitatori del Castello di Aymavilles.

Per potere procedere con la progettazione definitiva dell’opera, lunedì scorso - 18 ottobre - sono stati deliberati dalla Giunta i lavori di indagine archeologica lungo il muro di cinta che costeggia la strada regionale, una procedura necessaria in modo da acquisire tutti gli elementi utili al fine di dare corso all’iter di realizzazione dell’opera.

Però la decisione adottata dall’Esecutivo, su proposta dell’assessore Jean-Pierre Guichardaz, prevede altre tre aree di studio all’interno del parco del Castello. Questo perché, come spiega la dirigente Nathalie Dufour, «E’ inoltre intenzione dell’Amministrazione regionale quella di costruire un parcheggio interrato al servizio del complesso storico-monumentale. Al momento lo studio è nella fase preliminare e necessita appunto dell’effettuazione dei saggi archeologici per poi affidare la redazione del progetto esecutivo».

«L’idea - spiega Nathalie Dufour - è quella di realizzare una struttura sotterranea con una cinquantina di posti auto, compresi quelli riservati ai portatori di handicap. Il parcheggio sarà a sua volta collegato con l’interno del parco tramite delle scale e un ascensore.»

L’ipotesi al momento è quella di utilizzare l’attuale viabilità del villaggio di Micheley, con l’accesso alla nuova zona parcheggio dalla strada regionale 47, di fronte ma dalla parte opposta alla casa che ospita il negozio di Silvano Belley, e con uscita dalla discesa che si conclude a fianco alla falegnameria dei Fratelli Gorrex e che immette nuovamente sulla regionale per Cogne.

Pertanto per l’effettuazione dei saggi nelle 4 zone individuate, propedeutici alla progettazione definitiva delle due opere è stata prevista una spesa 180mila euro, mentre sarà presumibilmente di alcuni milioni il costo della rotonda e del parcheggio interrato.