Verde agricolo, risolto il blocco per l’antimafia. In settimana un nuovo elenco di pagamenti
Almeno un problema è risolto. Con l’approvazione della Finanziaria a Roma, è stato - almeno temporaneamente - eliminato l’obbligo per le aziende agricole di presentare la certificazione antimafia per ricevere i contributi del Programma di sviluppo rurale. Questo permetterà ora all’Agea (l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura) di riprendere i pagamenti che erano stati sospesi, proprio per questo motivo, dalla fine dello scorso mese di novembre.
A dicembre, peraltro, le attività non si erano interrotte: le strutture dell’Assessorato hanno continuato a collaborare con Agea per risolvere le varie problematiche che hanno causato i ritardi.
Proprio per coordinare la ripresa delle liquidazioni per i beneficiari valdostani, giovedì scorso, 11 gennaio, una delegazione dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura si è recata a Roma per un incontro di natura tecnica con Agea. E’ stata affrontata la questione delle anomalie e ci si è confrontati sulle modalità operative da adottare per risolverle.
Già nel corso della prossima settimana verrà prodotto un nuovo elenco di pagamenti. Agea ha inoltre garantito che in seguito le erogazioni riprenderanno con regolare periodicità.
Il vertice di giovedì si è pure rivelato un’utile occasione per affrontare la questione delle domande delle aziende che non hanno ancora beneficiato del Premio Unico 2015: Agea si è impegnata a risolvere anche queste problematiche entro la fine del mese.