Il vescovo Franco Lovignana ha consegnato il mandato catechistico con un «World Café»
Sono stati 98 i catechisti che domenica scorsa, 10 ottobre, nel giardino del Seminario Maggiore di Aosta hanno ricevuto il mandato catechistico dalle mani del vescovo di Aosta, monsignor Franco Lovignana. L’area verde esterna al Seminario ha sostituito, quest’anno, la tradizionale rencontre nella chiesa parrocchiale di Saint-Martin-de- Corléans al fine di rispettare le norme di sicurezza legate alla pandemia.
«Abbiamo registrato una buona partecipazione, siamo contenti. - commenta soddisfatto don Daniele Borbey, responsabile del Servizio diocesano per la catechesi e la pastorale giovanile e vocazionale - Questi momenti di confronto sono sempre molto apprezzati perciò vanno potenziati, in futuro cercheremo di proporli con maggiore frequenza».
Inizialmente i partecipanti - dalle 17 alle 18 - hanno potuto confrontarsi attraverso il «World Café»: a gruppi di 8 persone hanno visitato i tavoli tematici allestiti per l’occasione che permettevano di sviluppare la discussione a piccoli gruppi su tematiche quali il ministero del catechista, la situazione post pandemica e la lettera di inizio anno pastorale indirizzata da monsignor Franco Lovignana ai fedeli della Diocesi di Aosta e dedicata anche quest’anno all’Eucarestia.
Successivamente, alle 18.15, ha avuto luogo la Liturgia della parola, durante la quale il Vescovo ha conferito ufficialmente il mandato catechistico. All’interno della Liturgia vi è stata anche la Messa con la lettura del Vangelo; monsignor Franco Lovignana ha predicato un’omelia mirata ai futuri catechisti.
La liturgia del mandato si è conclusa con la consegna ai partecipanti di una piccola pubblicazione con i tweet di Papa Francesco su Gesù.