È mancato il geografo Giorgio Aliprandi che amava la Valle d’Aosta
È mancato mercoledì scorso, 13 ottobre, a 88 anni, nella sua casa di Milano, Giorgio Aliprandi. Noto otorinolaringoiatra - il suo studio in piazza del Rosario era frequentato dai bei nomi della lirica italiana - scelse di dedicare tutto il tempo libero ai suoi studi sulle Alpi coinvolgendo la moglie Laura Tassi, altrettanto appassionata di montagna. La loro passione per le ricerche sulla cartografia storica alpina divampò nel 1974 quando pubblicarono in collaborazione con Massimo Pomella il volume “Le Grandi Alpi nella cartografia dei secoli passati 1482-1865”. Nel 1978 fu la volta del volume “Il Cervino e le sue stampe”, in cui sono raccolte cronologicamente tutte le stampe del Cervino apparse dal 1823 al 1900, inizio dell’epoca fotografica. Insieme, hanno pubblicato inoltre lavori monografici sul ghiacciaio della Brenva e sulla frontiera italo-francese del Monte Bianco (1986), e hanno approfondito lo studio sulle antiche vie di comunicazione tra le valli del Monte Rosa e il Vallese, con particolare riguardo al Colle del Teodulo e al Monte Moro. Nel 2000 i coniugi Aliprandi organizzarono come consulenti scientifici, su invito del Comune di Chamonix, una mostra sulla cartografia del Monte Bianco nel locale Museo Alpino. In questa occasione pubblicarono “La découverte du Mont-Blanc par les cartographes 1515-1925”, testo in cui viene descritta l’evoluzione nei secoli della cartografia del Monte Bianco. Nel 2005 venne pubblicato da Priuli & Verlucca il primo volume relativo alla storia della cartografia alpina dell’opera “Le Grandi Alpi nella cartografia 1482-1885”. Il secondo volume, pubblicato nel 2007, tratta invece della cartografia antica dei massicci delle Grandi Alpi, dal Monviso al Monte Rosa unitamente al Gran Paradiso. Giorgio Aliprandi era particolarmente legato alla Valle d’Aosta, tanto che aveva una casa a Antagnod in Val d’Ayas ed era membro dell'Académie Saint Anselme. Giorgio Aliprandi si è spento per un arresto caridaco nella sua abitazione mentre stava consultando un catalogo di cartografia. I funerali vengono celebrati oggi, sabato 16, alle 11, nella chiesa di San Protaso di Milano.