Cva, via libera ai 2 prestiti obbligazionari da 500 milioni
Il Consiglio Valle ha approvato, con la sola astensione delle consigliere del Progetto civico progressita Erika Guichardaz e Chiara Minelli, la legge che autorizza la Compagnia valdostana delle acque (Cva), a richiedere 2 prestiti obbligazionari quotati sul mercato regolamentato per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro. Il testo di legge, composto da 4 articoli, consente di dotare la partecipata regionale di un'adeguata copertura finanziaria per il Piano strategico 2021/2025 approvato dall'azienda, offrendole «tutti gli strumenti utili per consolidare la propria posizione» anche «in vista di sfide future come il rinnovo delle concessioni», ha affermato il presidente della quarta commissione e relatore del provvedimento Giulio Grosjacques (Uv). L'astensione delle due consigliere di Pcp viene motivata in aula da Erika Guichardaz: «Votare questo provvedimento significa interrogarsi sul futuro di Cva di cui qui non viene esplicitato nulla», afferma.