Festa del pane nero, Arnad fa «man bassa» di vittorie nel concorso riservato ai forni
Si è svolta sabato e domenica scorsi, 2 e 3 ottobre, la Festa transfrontaliera Lo Pan Ner - I Pani delle Alpi, giunta alla sesta edizione.
L’iniziativa è diventata un’occasione di incontro transnazionale che vede coinvolti, insieme alla Regione autonoma Valle d’Aosta, la Regione Lombardia con le Province di Brescia e Sondrio, le comunità della Valle Antrona e il Comune di Lozzolo in Piemonte, il Polo Poschiavo del Cantone svizzero dei Grigioni, alcune comunità appartenenti all’area del Parc naturel des Bauges in Savoia e la Regione Gorenjska in Slovenia.
Nella serata di domenica il Salone Ducale del Comune di Aosta ha ospitato la premiazione dei vincitori dei pani a concorso.
Nella categoria miglior pane nero categoria A (pane nero prodotto con almeno il 30 per cento di segale e con il lievito compresso di birra) primo posto per il forno di Beauregard di La Salle, secondo il forno di Ville sur Nus a Quart e terzo quello di Marine di Perloz.
Il miglior pane nero categoria B (pane nero prodotto con almeno 30 per cento di segale più lievito madre - peso minimo 500 grammi e massimo 1 chilo), primo di forno di Ville di Arnad, secondo quello di Marine di Perloz e terzo quello di Machaby di Arnad.
Miglior pane nero categoria C (prodotto con almeno 70 per cento di segale e libera scelta del lievito, peso minimo 500 grammi e massimo 1 chilo), primo posto per il forno di Ville di Arnad, secondo quello di Machaby sempre di Arnad e terzo il forno di Vieu di La Magdeleine.
Categoria miglior pane nero dell’innovazione, primo il forno di Chesallet di Brissogne, secondo quello di La Tour di Chatillon e terzo quello di La Saxe di Courmayeur.
Il contest proposto dall’Associazione Italiana Foodblogger è stato vinto da Marco Gregori di Istrana, della provincia di Treviso, con la ricetta «Sushi toscano».
Il concorso proposto dall’Unione Cuochi della Valle d’Aosta ha visto invece la vittoria di Samuele Riva con la ricetta «Consistenze di segale, pane e farina», secondo Luca Berolatti con la ricetta «Segale 2.0: delicata alla brossa e pan ner, miele, crema di castagne e spugna di segale», terzo Mattia Grimaldi con la ricetta «Tartellette di segale con robiola di pecora morbida e lamponi semidry».